Primo turno del nuovo formato della Champions League. La Juve affronterà all'esordio il Psv Eindhoven, prima in classifica in Eredevisie con 5 vittorie in 5 partite nonché campione d'Olanda in carica. Dopo la conferenza mattutina di Thiago Motta, nel pomeriggio è toccato a Peter Bosz, tecnico dei biancorossi, presentarsi in sala stampa per presentare la sfida di domani all'Allianz Stadium.
Juve-Psv Eindhoven, parla Bosz
Così l'allenatore del Psv alla vigilia: "Sarà una sfida di alto livello, ci siamo allenati duramente per questa partita e domani dovremo dimostrarlo in campo. Se la Juve vorrà giocare un calcio offensivo, sarà sicuramente un bel match. Se ci sentiamo favoriti? Abbiamo un anno in più di esperienza: la scorsa stagione giocammo bene con l'Arsenal alla prima in Champions, ma perdemmo per 4-0. Non voglio focalizzarmi sul passato: è entusiasmante aver vinto le prime 5 gare di campionato. Domani bisognerà mantenere alta l'asticella dell'attenzione: sarà tosta, dovremo mostrare di esserci preparati al meglio". Ma che gara si aspetta contro la Juve? "Dipende, da chi è più forte e chi riuscirà a mattere in pratica il proprio gioco. Tenere il possesso è fondamentale, dovremo cercare di non perderlo troppe volte".
Il discorso si sposta su Schouten, con il centrocampista olandese che lo ha affiancato in sala stampa e che ha parlato del tecnico dei bianconeri Motta, avendono avuto nella sua parentesi al Bologna. Così Bosz sull'olandese: "Se domani giocherà in difesa? Potrebbe essere una possibilità: lui è bravo, adesso sa anche gestiro meglio le partite. Non aveva mai giocato come difensore, ora è capace di venire schierato anche lì. Ha l'età giusta per essere un leader, viene anche da una importante esperienza di 4 anni in Italia. Inoltre ha buona personalità, spesso viene da me per dirmi come la pensa, e lo ascolto volentieri".