Mikel Arteta, allenatore dell'Arsenal, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della prima partita di Champions League a Bergamo contro l'Atalanta. Il tecnico spagnolo ha dichiarato: "Provo ammirazione per il lavoro di Gasperini anche in altre squadre. Ha grandissima esperienza, come è riuscito a vincere l'anno scorso l'Europa League è stato incredibile. Sono molto motivato per questa prima partita in casa di un club reduce da una stagione straordinaria, che vorrà fare altrettanto bene ed è abituato a giocare grandi partite contro grandi avversari. L'Atalanta ha un modo di giocare molto particolare e adattarsi è difficile. Recuperiamo Calafiori che oggi s'è allenato con noi e Saka che ha svolto in gruppo la maggior parte del lavoro. Odegaard ha fatto i raggi e c'è una lesione alla caviglia: è un infortunio abbastanza significativo, starà fuori per un bel po', spero non si tratti di mesi".
Le parole di Jorginho
Riguardo al percorso dei Gunners la scorsa annata in Champions, l'allenatore è netto: "Abbiamo fatto un cammino importante anche in Premier League, ma dobbiamo dimostrare di essere all'altezza. Spero che abbiamo imparato dalle sconfitte in Champions in casa del Porto agli ottavi e dal Bayern Monaco che ci ha eliminati ai quarti". Presente in conferenza stampa anche l'azzurro Jorginho: "Mi aspetto una gara molto difficile contro una squadra che gioca insieme ormai da tanto tempo, molto fisica, che vince le partite col suo calcio. Ha molta qualità e atletismo. Tornare in Italia a giocare per me, poi, è sempre bello. Non sono stupito dell'Europa League vinta, l'Atalanta lavora sempre nella stessa direzione e merita di essere dov'è. E' sempre cresciuta anche in Europa. Da tenere d'occhio è Retegui, che ho conosciuto in Nazionale: è un giocatore molto forte in area, vede benissimo la porta e non gli va lasciato spazio. E' un ragazzo umile che lavora tanto, ha una strada ancora lunga davanti. Spero il meglio per lui, magari non domani".