Gelsenkirchen (Germania) - Sul campo neutro della Veltins Arena di Gelsenkirchen l'Atalanta di Gian Piero Gasperini travolge 3-0 lo Shakhtar, impossibilitato a giocare a Donetsk a causa del conflitto russo-ucraino, e sale a quota 4 punti nel super girone di Champions League dopo lo 0-0 al Gewiss Stadium con l'Atalanta. La Dea, dopo un avvio pimpante degli avversari, prendono presto il totale controllo della sfida, sbloccando il risultato al 21' con Djimsiti su assist di Lookman. Il nigeriano, poi, che nel corso della sua partita ha colpito anche una traversa, raddoppia in chiusura di primo tempo, mentre in apertura di ripresa cala il tris Bellanova. Nell'altro match delle 18.45, il Feyenoord si impone 3-2 a Girona.
Shakhtar-Atalanta 0-3, la cronaca
La difesa a tre e l'aggressività da parte dello Shakhtar ha inizialmente sorpreso i bergamaschi, che nel primo quarto d'ora hanno accusato gli affondi da parte degli ucraini. La prima palla gol è perà capitata a Lookman, il mancino del nigeriano è terminato di poco sul fondo. Al 21' gli orobici hanno trovato la rete del vantaggio grazie allo stesso Lookman, il cross tagliato in area è stato raccolto da Djimsiti, che da dentro l'area piccola ha superato Riznyk. La rete ha praticamente dato il via alla marea nerazzurra, diverse le occasioni non sfruttate: prima il mancino di De Ketelaere finito a lato, poi la traversa colpita ancora da un Lookman scatenato. L'ex Leicester e Lipsia ha trovato la rete del raddoppio a un minuto dalla fine del primo tempo dopo un'azione ragionata, piazzando la punta e anticipando praticamente tutta la difesa dello Shakhtar. Nella ripresa soltanto un tiro di Konoplia, lasciato libero sulla destra, ha spaventato la Dea: lo spavento ha dato una scossa alla squadra di Gasperini che dopo una manciata di minuti ha trovato la terza rete, col colpo di testa di Bellanova arrivato sul cross pennellato di Zappacosta. La squadra di Pusic ha provato in tutti i modi ad abbozzare una reazione, Zaniolo e compagni hanno collezionato palle gol a ripetizione tra pali e conclusioni terminate sul fondo: le uniche due note stonate sono state le uscite dal campo di Djimsiti e Kossounou, entrambi per problemi muscolari. I due verranno valutati nelle prossime ore.
Girona-Feyenoord 2-3, la cronaca
Il Feyenoord si impone per 3-2 in casa del Girona, nella seconda giornata della Champions League. Padroni di casa in vantaggio al 19' con Lopez, il pari olandese al 23' con un autogol di Herrera. Poi al 33' Feyenoord avanti con Milambo, mentre al 36' Ueda sbaglia un rigore. Nella ripresa anche il Girona sbaglia un rigore con Miovski. Al 74' gli spagnoli pareggiano con l'olandese van de Beek, mentre al 79' un autogol di Krejci regala la prima vittoria al Feyenoord. Girona sempre a 0 con due sconfitte in due partite.