Inzaghi: “Vittoria voluta e sofferta, ho 23 titolari”. Poi l’elogio alla difesa imbattuta

Il tecnico dei nerazzurri ha commentato il successo interno contro gli uomini di Arteta valido per la 4ª giornata di Champions League

Così Simone Inzaghi commenta la vittoria contro l'Arsenal a San Siro, firmata Calhanoglu e valida per la 4ª giornata di Champions League. Un successo che consente ai nerazzurri di salire al 5º posto con 10 punti in classifica e 0 gol subiti. Il prossimo impegno stagionale vedrà Lautaro e compagni ospitare il Napoli di Antonio Conte nell'incontro in programma il 10 novembre alle ore 20.45. In Europa invece, ospiteranno il Lipsia il 26 novembre. I Gunners lasciano San Siro tra le polemiche, per un'uscita di Sommer su Merino che l'arbitro ha però giudicato regolare

Inzaghi: "Nessun turnover"

"Abbiamo dato una risposta importante. Quando si parla di 23 titolari non lo si dice per caso - ha dichiarato il tecnico ai microfoni Amazon Prime - . Ce n'è bisogno soprattutto adesso che abbiamo giocato 6 partite in 20 giorni. In pratica abbiamo giocato ogni 72 ore e non è semplice. Abbiamo affrontato una squadra fortissima come l'Arsenal. Avevo bisogno di cambiare e ho avuto grandissime risposte. È la quarta partita in Champions che non prendiamo gol. Domani si lavora alla settima partita in poco tempo e lo faremo al meglio. Turnover? No. Con il Venezia è stata una partita dispendiosa. C'è chi come Barella ha giocato 90 minuti nelle ultime 5 gare. E così Bastoni e Mkhitaryan. I cambi li faccio senza nessun problema. In 6-7 partite non ho potuto scegliere come avrei voluto".

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Inzaghi sulla difesa imbattuta

"Imbattibilità in difesa? Abbiamo fatto una grande prova contro City e Arsenal che sono trale 4-5 squadra più forti d'Europa. È motivo di grande orgoglio e dobbiamo continuare così. L'ammonizione? Potevo evitare il giallo ma alla fine avevamo Darmian a terra e sono uscito fuori dalla mia area. La classifica di deciderà con la differenza reti. Il calendario inoltre non è agevole. Le prossime saranno con Lipsia e Leverkusen che stanno facendo bene anche in campionato".

Inzaghi: "Non ci accontentiamo di una vittoria"

"È stata una vittoria voluta e sofferta contro una squadra fortissima - ha dichiarato a Sky - . Ci hanno creato problemi sui calci da fermo. È una delle squadre migliori che abbia visto in Champions. Abbiamo iniziato bene e poi perso un po' di campo. Però ci siamo saputi difendere. È motivo di orgolio avere affrontato così sia City che Arsenal. Stiamo tenendo un'ottima media ma mancano ancora 4 partite. La ccompattezza mostrata mi da fiducia. Le parate di Sommer sono state tantissime contro un grande avversario. Ho dovuto dare respiro a qualcuno, noi non dobbiamo accontentarci di una vittoria", ha concluso Inzaghi.

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Così Simone Inzaghi commenta la vittoria contro l'Arsenal a San Siro, firmata Calhanoglu e valida per la 4ª giornata di Champions League. Un successo che consente ai nerazzurri di salire al 5º posto con 10 punti in classifica e 0 gol subiti. Il prossimo impegno stagionale vedrà Lautaro e compagni ospitare il Napoli di Antonio Conte nell'incontro in programma il 10 novembre alle ore 20.45. In Europa invece, ospiteranno il Lipsia il 26 novembre. I Gunners lasciano San Siro tra le polemiche, per un'uscita di Sommer su Merino che l'arbitro ha però giudicato regolare

Inzaghi: "Nessun turnover"

"Abbiamo dato una risposta importante. Quando si parla di 23 titolari non lo si dice per caso - ha dichiarato il tecnico ai microfoni Amazon Prime - . Ce n'è bisogno soprattutto adesso che abbiamo giocato 6 partite in 20 giorni. In pratica abbiamo giocato ogni 72 ore e non è semplice. Abbiamo affrontato una squadra fortissima come l'Arsenal. Avevo bisogno di cambiare e ho avuto grandissime risposte. È la quarta partita in Champions che non prendiamo gol. Domani si lavora alla settima partita in poco tempo e lo faremo al meglio. Turnover? No. Con il Venezia è stata una partita dispendiosa. C'è chi come Barella ha giocato 90 minuti nelle ultime 5 gare. E così Bastoni e Mkhitaryan. I cambi li faccio senza nessun problema. In 6-7 partite non ho potuto scegliere come avrei voluto".

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