Inter, che male a Leverkusen: sconfitta al 90'! Tris Real, Atalanta a testa alta

Si interrompe la striscia di vittorie dell’Inter. Nella 6ª giornata di Champions League, i nerazzurri cadono in trasferta contro il Bayer Leverkusen e rimandano pertanto l’appuntamento con l’aritmetica qualificazione ai sedicesimi di finale. Alla BayArea termina 1-0 per la formazione di Xabi Alonso: risultato firmato Mukiele (90'). Gli ultimi due impegni europei vedranno gli uomini di Inzaghi - che in Germania non sono mai riusciti a tirare in porta - affrontare lo Sparta Praga in trasferta per poi chiudere la fase a girone unico contro il Monaco a San Siro.

Inter ko al 90': la decide Mukiele

Comincia con uno spavento la gara dei nerazzurri, che vedono Tella calciare al volo sull'assist di Frimpong e colpire in pieno la traversa al 3' minuto di gioco. I padroni di casa ci riprovano al 26' con Palacios, che calciando di destro trova la deviazione di Bastoni e osserva la palla impennarsi di poco alto sopra la traversa. La prima occasione per la formazione di Inzaghi si presenta alla mezz'ora, con Frattesi che servito da Calhanoglu colpisce di testa ma non trova la porta. Gli uomini di Xabi Alonso riprendono allora il controllo del gioco, con gli ospiti che passano in modalità attendista. Al duplice fischio, le marcature restano inviolate. Nella ripresa, Wirtz lancia Frimpong, che si lascia alle spalle Bastoni senza però riuscre a concludere a rete. I ritmi si abbassano e i nerazzurri prendono le redini del fraseggio. Nel finale, Mukiele segna il gol della vittoria sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Atalanta a testa altissima

Prima sconfitta in Champions League per l’Atalanta. Gli uomini di Gasperini si arrendono al Real Madrid con il finale di 3-2, rientrando comunque con la consapevolezza di avere interpretato al meglio l’incontro ed esibito un’ottima prestazione. Il risultato restituisce ossigeno alla classifica del Real Madrid, sceso in campo al Gewiss Stadium con l’obiettivo di ritrovare i 3 punti e sganciarsi dalla 24ª posizione. I blancos si portano ora 9 punti e l’accesso ai playoff dipenderà dai risultati delle ultime due sfide contro Salisburgo in casa e Brest in trasferta. La Dea resta invece ferma a 11 punti, e i prossimi impegni in Europa prevedeno la gara interna con lo Sturm Graz e l’uscita all’olimpico Lluis Companys contro il Barcellona.

Mbappé la sblocca. Ma la Dea non ci sta

Partono forte i padroni di casa, che chiamano in causa Carnesecchi sul tentativo di Mbappé. Il numero 9 viene servito da Brahim Diaz e batte a rete trovando però la pronta respinta del portiere. Ma 10 minuti dopo, il francese riceve ancora palla in area dall'ex Milan, e con un grande aggancio si apre la visuale per il tiro che sblocca le marcature. La Dea non ci sta e si rende pericolosa in più occasioni di De Ketelaere e Lookman. Alla mezz'ora, il nigeriano ci prova da fuori, mancando però di poco lo specchio della porta. Al 35', Mbappé lascia il campo a causa di infortunio alla coscia. Allo scadere del primo tempo, l'Atalanta conquista un calcio di rigore per il fallo di Tchouameni su Kolasinac, poi trasformato dall'attaccante belga. Avvio di ripresa amaro per i padroni di casa, che nonostante l'ottima tenuta del campo subiscono il 2-1 a causa di uno sfortunato rimpallo che al 56' lancia Vinicius in porta. Pochi minuti dopo, Bellingham fa tutto da solo in area, dove si smarca da De Roon e cala il tris mirando all'angolino basso. Ma la Dea non molla e al 65' accorcia le distanze con Lookman, ritagliandosi lo spazio da posizione defilata. All'85, una grande giocata di Samardzic lancia Retegui in porta, ma Courtois risponde presente. Nel finale, l'azzurro divora sottorete il gol del pareggio. 

Bene Bayern e Psg

Non sbaglia il Bayern Monaco, che travolge lo Shakhtar Donetsk per 5-1. I bavaresi si portano così a quota 12 punti in classifica. Successo anche per il Psg, che ritrova i 3 punti dopo un inaspettato silenzio che ha interessato anche il campionato. Gli uomini di Luis Enrique superano in trasferta il Salisburgo con il finale di 3-0. La qualificazione dei parigini, scesi in campo con l'urgenza di liberarsi dal 25º posto e lanciarsi nella corsa alla qualificazione. Gli ultimi due impegni prevedono il Manchester City al Parco dei principi (gli uomini di Guardiola solo attesi allo Stadium per la sfida contro la Juve) e lo Stoccarda in Germania. Bene anche l'Aston Villa si aggiudica invece la sfida contro il Lipsia per 3-2. Così come Brest e Bruges, che si aggiudicano le sfide rispettivamente contro Psv e Sporting Lisbona con i finali di 1-0 e 2-1.