Le scelte di Motta e Lage
Motta in avvio cambia notevolmente la sua Juve rispetto alla sfida contro il Napoli: fuori Di Gregorio, Savona, Locatelli, Koopmeiners e dentro Perin, Weah (terzino destro), Douglas Luiz e Yildiz trequartista con Mbangula sulla fascia sinistra. Capitano di serata: McKennie. Dall’altra parte Lage si affida alla classe di Di Maria, grande ex della sfida dell'Allianz, con Pavlidis riferimento in attacco al centro del 4-3-3 disegnato dal tecnico portoghese.
Kalulu infortunato, Pavlidis sblocca
Neanche il tempo di vedere il calcio d'inizio che subito il Benfica va a un passo dal gol: McKennie si fa sorprendere, Di Maria prende in contropiede tutta la difesa della Juve ma Pavlidis non riesce a trovare la deviazione vincente per un soffio. La squadra di Motta però non sta a guardare e sul ribaltamento di fronte con Mbangula va vicinissima al vantaggio ma il suo colpo di testa viene respinto da Trubin. Il Benfica copre bene gli spazi e sugli esterni mette in difficoltà i bianconeri: al 6' è Schjelderup ad avere il pallone giusto ma il suo sinistro incrociato viene respinto da Perin, bravo a coprire lo specchio con attenzione. Al 16' primo grosso problema per Motta che deve fare i conti con l'infortunio di Kalulu: infortunio muscolare alla coscia destra per il centrale ex Milan che lascia il posto a Locatelli, adattato nel reparto difensivo. Passa solo 1' e il Benfica sblocca il risultato: Bah raccoglie un lancio lungo dalla difesa che scavalca Gatti e una volta stoppato il pallone, dopo essere entrato in area, lo appoggia a Pavlidis che solo davanti a Perin non sbaglia.