Occasioni Juve, il Benfica resiste
Al rientro in campo nessun cambio per Motta e Lage. Al 51' ci prova Mbangula con un tiro a giro ma la conclusione è troppo debole, dall'altra parte invece è Kokcu a cercare il tiro di precisione ma il pallone finisce di poco sul fondo. Il problema per la Juve è sempre lo stesso del primo tempo: la velocità della circolazione di palla è bassa e il Benfica non ha difficoltà a chiudersi in difesa ripartendo in contropiede con qualità e tempismo. Rispetto ai primi 45' però la squadra di Motta è più convinta e il numero delle occasioni aumenta. Al 57' è Thuram a liberarsi bene al limite dell'area ma il tiro non è angolato e Trubin blocca. Passa solo 1' è l'opportunità buona capita sui piedi di Yildiz ma il tiro dall'interno dell'area non è preciso (anche per la pressione di Otamendi) e finisce sul fondo. Al 61' Motta inserisce forze fresche: dentro Koopmeiners e Nico Gonzalez, fuori Thuram e Mbangula. Proprio l'argentino ha un guizzo che genera l'ammonizione del connazionale classe '88 e il pubblico lo applaude premiando la sua iniziativa. Sulla successiva punizione è Vlahovic a cercare il tiro a giro di potenza ma il pallone termina sul fondo. Il Benfica però non si limita a difendere e con Kokcu ha un'altra buona opportunità per raddoppiare ma il suo tiro è fuori misura e finisce sul fondo. Yildiz nella ripresa è più nel vivo del gioco e prova a garantire qualità con i suoi guizzi ma i palloni buoni per Vlahovic all'interno dell'area latitano e la Juve viene respinta dal muro eretto dal Benfica. Al 72' anche Lage decide di cambiare dando forze fresche alla sua squadra: Akturkoglu e Barreiro prendono il posto di Di Maria e Schjelderup.
Kokcu raddoppia, la Juve affonda
Al 73' Nico Gonzalez prova la deviazione di testa vincente sul cross di McKennie ma il pallone finisce sul fondo. Due minuti dopo, sempre sul lancio dello statunitense è Douglas Luiz ad avere l'opportunità del pari ma Trubin salva il risultato in bello stile. E forse nel momento migliore della Juve, all'81', arriva il raddoppio del Benfica: Barreiro si libera bene a destra, passaggio al centro del campo per Pavlidis che a sua volta fa scorrere il pallone verso Akturkoglu che molto intelligentemente fa velo lasciando il pallone per Kokcu che dal limite dell'area batte Perin con un tiro preciso e potente. Il raddoppio di fatto chiude il match con la Juve che non riesce a reagire non riuscendo a impensierire la difesa dei portoghesi. Anzi all'83' Akturkoglu avrebbe anche l'opportunità per firmare il tris ma la sua conclusione finisce sul fondo. È l'ultimo acuto del match che si conclude dopo 4' di recupero. Juve ai playoff contro una tra Milan e Psv ed eventualmente agli ottavi contro o l'Arsenal o l'Inter. Un cammino tutt'altro che semplice e servirà completamente un'altra Juventus per affrontarlo.