Inzaghi al veleno: "Volevo proprio vedere cosa si sarebbe detto dell'Inter"

Il tecnico dei nerazzurri prima della sfida di Champions contro il Bayern: "Dopo Parma si è detto di tutto ma la verità è una sola"

Dopo Vincent Kompany, anche Simone Inzaghi ha presentato la sfida tra Bayern Monaco ed Inter in conferenza stampa. Le due squadre si affronteranno martedì 8 aprile alle 21:00 all'Allianz Arena per l'andata dei quarti di finale di Champions League. Una partita più che fondamentale per i nerazzurri, ancora in corsa per uno storico triplete.

Inter, Inzaghi: "Bayern favorito per la Champions"

Inzaghi ha iniziato la conferenza parlando dell'opportunità di giocare una partita così importante: "Sappiamo qual è stato il nostro percorso, sappiamo dell'ultima partita del cui risultato chiaramente non siamo felici. Volevamo vincere, ma purtroppo nel secondo tempo siamo stati rimontati e domani c'è questa grande sfida, contro una squadra fortissima. Il Bayern penso sia favorito insieme al Real Madrid per la vittoria finale, ma i ragazzi sanno cosa abbiamo speso per essere qua e cercheremo di fare il massimo. Dovremo essere squadra sempre, qua abbiamo già giocato, io sia con l'Inter sia con la Lazio, ed è uno stadio difficile. Vanno tenuti sempre concentrati, sono uomini come me. Penso che l'Inter abbia vinto sei partite delle ultime nove in campionato, dopo l'ultimo pareggio si è detto tutto. Io avrei potuto dire a Farris di comunicare che quattro cambi su cinque erano stati forzati, però è un film già visto. Sono stati quattro cambi dovuti a infortuni, non inventati. Però non ho voluto dire a Farris né alla società, perché ho voluto sentire cosa si sarebbe detto nei giorni seguenti. Purtroppo, come spesso capita, si è parlato troppo e tanto".

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Inzaghi: "Infortuni? C'è grande delusione..."

Spazio quindi ai singoli, con le condizioni degli infortunati: "Bastoni più sì che no, Dimarco più no che sì. Calhanoglu ha preso una botta stamattina, ha dolore ma penso che la possa fare. Lautaro eravamo d'accordo che domenica non giocasse più di 45 minuti, era una lesione per cui eravamo d'accordo che sarebbe rimasto fuori tre settimane e invece ha giocato 16 giorni dopo. Sabato abbiamo potuto fare un solo cambio per scelta, Arnautovic dentro, l'ho chiarito io ora. Poi è un punto che fa male quello di Parma, perché potevamo vincere. C'è grande delusione, ora dobbiamo affrontare al meglio il Bayern".

Inter, Inzaghi: "Bologna-Napoli? Non possiamo perdere energie"

Quindi sulla sfida tra Bologna-Napoli: "Stasera c'è una partita tra due squadre che giocano bene, ma non abbiamo il tempo di concentrarci su cose su cui non possiamo incidere. È il nostro destino e l'abbiamo voluto con tutte le forze, cerchiamo di concentrarci sulle cose su cui possiamo incidere".

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Inzaghi: "Ora siamo più vicini al Bayern"

Inzaghi ha quindi analizzato il Bayern Monaco: "Rispetto a due anni e mezzo fa, siamo cresciuti notevolmente. Il gap nel budget è evidente, però nelle prime otto giornate della fase campionato abbiamo fatto meglio di una grande squadra come il Bayern. Il Bayern fa un ottimo calcio e ha un bravo allenatore che sta facendo grandi cose qui a Monaco. E' una squadra che ho sempre trovato intenso, dal 2020 con la Lazio al 2023 con l'Inter. È una squadra che è molto intensa, con ottimi giocatori, che come l'Inter ha assenze importanti, anche noi siamo qui con cinque assenze: Asllani e Correa non ci sono, poi abbiamo Zielinski, Taremi e Dumfries a casa. Il Bayern ha delle assenze come noi, sarà una partita da fare da squadra, tutti dovranno essere partecipi perché ci saranno dei momenti in cui soffrire tutti insieme. Futuro Muller? È un campione, penso sia il giocatore in attività che ha vinto più titoli e se li è meritati. È il numero uno per intensità, lo stimo molto e l'ho affrontato quattro volte: domani sarà la quinta e ha sempre creato diversi problemi. Sarà un osservato speciale, come altri giocatori del Bayern. Quanto peserà l'assenza di Musiala? Andrebbe chiesto a Kompany. Chiaramente parliamo di un grandissimo talento, uno dei migliori in circolazione: è un'assenza pesante per il Bayern, però pensare che possano decidere tra Gnabry e Muller fa capire le difficoltà".

Inzaghi: "L'Inter è sempre rimasta nei vertici"

Quindi sull'obiettivo Champions rispetto al campionato: "Da quattro anni non si è mai pensato a nulla. Abbiamo vinto sei titoli e potevano essere otto, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto e che possiamo fare. A volte dico che i miei ragazzi dovrebbero essere applauditi, sono due mesi che abbiamo difficoltà. Mi ritrovo con 14-15 giocatori e si parla solo delle assenze del Bayern. Noi abbiamo cinque giocatori a Milano, però lo so e andiamo avanti, sapendo che domani affrontiamo un grandissimo scoglio, con grandissima fiducia e sapendo che dovremo essere organizzati e determinati. Io posso dire che per noi non è stato assolutamente facile rimanere così competitivi. C'è stato un ridimensionamento del budget, ma l'Inter è rimasta sempre ai vertici grazie all'aiuto di questi grandissimi giocatori, con una dirigenza forte di cui non dimentico nessuno, da Zhang a Oaktree. Rimanere così competitivi con il ridimensionamento avuto nei quattro anni è come aver vinto un ulteriore trofeo. È motivo di grandissimo orgoglio per tutti noi, io per primo ma penso a tutta la società".

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Inter, Sommer: "Domani servirà coraggio"

Yann Sommer, ex della gara, ha accompagnato Inzaghi in conferenza: "Domani è una partita molto importante per noi, servirà tanto coraggio. Loro fanno un pressing aggressivo, è una squadra forte, per noi è importante fare la nostra partita, come facciamo sempre con la palla, con coraggio per vincere. È bello essere qua a Monaco, tornare qui. Sono felice di giocare domani con l'Inter contro il Bayern in questo stadio, è uno stadio molto bello, che mi piace tanto".

Sommer: "Nelle ultime partite abbiamo concesso troppo"

Quindi sul momento di forma dell'Inter: "È chiaro che non siamo felici dell'ultimo risultato, nelle ultime partite abbiamo avuto dei momenti in cui è stato troppo semplice per l'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente siamo una squadra che è fortissima a livello mentale e tiene bene le distanze. Sono cose a cui dovremo stare attenti domani, questa è l'Inter e nell'ultima partita sono mancate un po' di queste cose. L'obiettivo è sempre quello di rendere difficile all'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente ci siamo sempre riusciti, in Champions un po' meglio che in campionato. Però sappiamo che dobbiamo fare meglio, parliamo tanto insieme e dobbiamo mettere tanta energia in campo. Però tante partite, ogni tre giorni, fanno sì che tu non possa sempre essere al top. Punto debole del BayernVediamo. Per noi è importante preparare bene questa partita, il mister ha fatto una bella riunione ed è importante fare una bella partita. Come ho detto: con coraggio, con qualità con la palla, con compattezza nelle distanze. È una partita interessante, con due squadre molto forti. Vedremo".

Sommer: "Al Bayern anni di vittorie"

Sommer è poi tornato sul suo periodo al Bayern Monaco"Sono stati anni di vittorie, è stato un periodo molto intenso e siamo riusciti a vincere la Bundesliga. Volevamo vincere anche altri titoli, ma sono stato molto bene nel tempo trascorso qui e non vedo l'ora di rivedere i vecchi compagni. Urbig? Io lo vedo come un gran portiere, non l'ho visto ancora giocare tanto, ma nelle ultime partite mi ha impressionato per quello che fa, anche per il gioco con i piedi. Non ha bisogno di consigli da parte mia, il Bayern è una grandissima squadra e lui cercherà di fare le cose al meglio. Non so quale sarà il futuro, ma gli auguro il meglio". Infine sulle similitudini tra i due club: "Non lo so, èanche un po' il caso che entrambi i club si siano scambiati dei giocatori. Sono due società al top nel calcio europeo e hanno dei giocatori che passano tra squadre di questo livello. Però è anche un po' casuale".

 

 

 

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Dopo Vincent Kompany, anche Simone Inzaghi ha presentato la sfida tra Bayern Monaco ed Inter in conferenza stampa. Le due squadre si affronteranno martedì 8 aprile alle 21:00 all'Allianz Arena per l'andata dei quarti di finale di Champions League. Una partita più che fondamentale per i nerazzurri, ancora in corsa per uno storico triplete.

Inter, Inzaghi: "Bayern favorito per la Champions"

Inzaghi ha iniziato la conferenza parlando dell'opportunità di giocare una partita così importante: "Sappiamo qual è stato il nostro percorso, sappiamo dell'ultima partita del cui risultato chiaramente non siamo felici. Volevamo vincere, ma purtroppo nel secondo tempo siamo stati rimontati e domani c'è questa grande sfida, contro una squadra fortissima. Il Bayern penso sia favorito insieme al Real Madrid per la vittoria finale, ma i ragazzi sanno cosa abbiamo speso per essere qua e cercheremo di fare il massimo. Dovremo essere squadra sempre, qua abbiamo già giocato, io sia con l'Inter sia con la Lazio, ed è uno stadio difficile. Vanno tenuti sempre concentrati, sono uomini come me. Penso che l'Inter abbia vinto sei partite delle ultime nove in campionato, dopo l'ultimo pareggio si è detto tutto. Io avrei potuto dire a Farris di comunicare che quattro cambi su cinque erano stati forzati, però è un film già visto. Sono stati quattro cambi dovuti a infortuni, non inventati. Però non ho voluto dire a Farris né alla società, perché ho voluto sentire cosa si sarebbe detto nei giorni seguenti. Purtroppo, come spesso capita, si è parlato troppo e tanto".

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