
Dopo Mikel Arteta, anche Carlo Ancelotti ha parlato in confereza stampa alla vigilia di Arsenal-Real Madrid. I campioni d'Europa, dopo aver schivato l'ostacolo Atletico, scenderanno in campo all'Emirates Stadium contro i Gunners per confermarsi ancora una volta come la grande favorita per la competizione.
Ancelotti: "Se il Real non vincesse sarei in vacanza"
Con il Real ancora in corsa per il triplete, Ancelotti ha iniziato parlando della possibilità di vincere dei titoli: "Penso di sì, altrimenti non sarei qui e prenderei in considerazione una vacanza. Bisogna provare, e poi se va bene, vinci, e se non va, pensi alla prossima stagione. Calci piazzati? L'Arsenal è molto pericoloso, cercheremo di difendere al meglio. Ma possiamo anche essere pericolosi quando abbiamo noi dei calci piazzati, questo sarà un aspetto molto importante domani".
Real Madrid, Ancelotti: "Critiche? Non posso pensarci"
Quindi sulle critiche arrivate dopo la sconfitta casalinga contro il Valencia: "Non possiamo pensare alle critiche quando abbiamo una partita ogni tre giorni. L'abbiamo analizzata e ora è il momento di preparare bene questa nuova sfida. Saranno 90 minuti molto importanti, ma non decisivi perché ne mancano altri 90 al Bernabéu. Fischi a Vinicius? Non ci ho parlato, so benissimo che avrebbe potuto giocare meglio. Domani farà una grande partita".
Ancelotti: "Odegaard? Non c'era spazio per lui..."
Quindi sulla sfida da ex di Odegaard: "Non c'era spazio per lui per dimostrare la sua qualità. Ha deciso di andare altrove per avere la possibilità di giocare. Adesso è in uno dei migliori club della Champions League ed è ancora molto giovane. Il talento che ha ora è lo stesso che aveva a 16 anni. Da allora, ha avuto il carattere ed il coraggio di farsi avanti per diventare uno dei migliori in Europa".
Ancelotti: "Futuro? L'Importante è che non si stanchi Florentino..."
Poi sul'importanza dell'esperienza in Champions League: "L'esperienza in questo torneo è molto importante. La conoscenza significa che non hai paura di queste partite, con questa pressione. È molto importante avere quell'esperienza con giocatori che hanno giocato in queste partite molte volte. E aiuta i giovani giocatori. Futuro? Non so se si sono stancati di me, forse... ma ciò che conta è che Florentino non si sia stancato. Ciò che può cambiare la dinamica è che la persona più importante di questo club non si stanchi".