
Contro il Real Madrid 90 minuti al Bernabeu sono lunghissimi, ne sa qualcosa il Manchester City ma anche tante altre avversarie. L'Arsenal non può dormire sonni tranquilli, anche se ha tre gol di vantaggio. Nella terra dei Blancos spesso succedono i miracoli e la parola "Remuntada" non hanno paura a pronunciarla. Lo ha confermato Bellingham e anche Ancelotti, che in conferenza stampa ha presentato il match, caricando l'ambiente: "Cercheremo di giocare una partita con la testa, con il cuore, con le palle, come dice Alcaraz".
Real Madrid-Arsenal, conferenza Ancelotti
"Sarà necessario fare gol subito per rimontare? Non credo. Certo, segnare subito è fondamentale. Ma la cosa più importante per me è avere il controllo della partita. Solo così puoi segnare da un momento all'altro" - ha spiegato Ancelotti in conferenza stampa. L'allenatore ha poi parlato degli avversari e del loro tecnico: "L'Arsenal sarà anche una squadra giovane, ma sono ben organizzati. Arteta lavora con loro da moltissimo tempo, quindi hanno un'idea molto chiara su come giocare, sia in difesa che in attacco. E quando hai questo, sei più concentrato su quello che devi fare". Sul Bernabeu che è stato sempre teatro di grandi rimonte: "Il Santiago Bernabeu è magico e tutti sanno che c'è un'atmosfera speciale. Domani ci servirà un po' di tutto: qualità e una prestazione completa, sia a livello fisico che di squadra. Niente di tutto questo può andare storto. La motivazione c'è e ora voglio che i giocatori siano tranquilli prima della partita. Sono sicuro che daremo il massimo. Se la rimonta è possibile? Abbiamo le qualità per ribaltarla, oltre all'impegno, all'esperienza e ai tifosi. Le risorse ci sono e ora è il momento di dare il massimo. Mentalmente stiamo molto bene". Poi ha concluso: "Speriamo che questa non sia l'ultima partita di questa competizione. Più che preoccuparmi, mi sento entusiasta di essere il protagonista di queste partite dalla panchina. Questa illusione mi permette di avere una mente fredda. Mbappé? Ieri si è allenato molto bene, è molto motivato. Abbiamo bisogno di lui, non dobbiamo solo difendere, dobbiamo fare gol. Più che mai, abbiamo bisogno dei suoi gol domani".