Carlos Augusto: "Mi sento più integrato nel gruppo"
Assieme al tecnico nerazzurro ha parlato anch Carlos Augusto: "Sappiamo che in questa Champions è importante vincere e fare punti con tanta differenza reti. Non ci sono partite facili, ma giochiamo in casa e dobbiamo essere concentrati su di noi siccome poi ci aspettano gare difficili. Loro verranno qui per cercare. Problemi a destra? Il gol preso è un caso, c'è la bravura degli avversari. In alcuni momenti noi calciatori dobbiamo essere più concentrati, lavoriamo bene e c'è da continuare così. Mentalità? Durante una gara esistono diversi momenti e bisogna anche saper soffrire. Vittorie come quella di Verona aiutano anche ad aumentare l'entusiasmo della squadra. Possiamo migliorare ancora e vogliamo continuare a crescere. Ruolo? Mi sento più integrato, anche i giovani che sono arrivati. Il mister fa le rotazioni, sta sempre con noi e questo aiuta a trovare più fiducia. Quando abbiamo l'opportunità di giocare dobbiamo fare del ostro meglio per mettere in difficoltà il mister. Siamo un bel gruppo. Posso giocare esterno o terzo centrale, voglio giocare e continuare a imparare".
Il Brasile e la chiamata di Ancelotti
Poi la domanda sul Brasile e le convocazioni di Ancelotti: "La nazionale è un obiettivo di tutti, ma io prima penso all'Inter ma è chiaro che c'è il Mondiale e farò del mio meglio per approfittare di una possibile chiamata. Il mister parla sempre con noi e in Champions siamo più concentrati e anche in campionato dovremmo essere così. Dobbiamo lavorare, indipendentemente dall'avversario e fare sempre meglio. Dopo il finale della stagione scorsa, il mister è arrivato con la sua esperienza e sa cosa vuol dire stare dentro un gruppo vincente siccome è stato un grande giocatore. Ci ha dato la fiducia giusta e gli stimoli per ritornare ai nostri livelli. A livello personale? Si può sempre migliorare, nessuno è perfetto".