Olympiacos
Tzolakis 6.5 Con i suoi lanci il 21enne prova a innescare le punte. Complessivamente attento e sicuro, specie nei supplementari con un provvidenziale intervento.
Rodinei 6 Inizia col piede sul freno e infatti l’allenatore lo pungola a sganciarsi ogni tanto in avanti. Un po' più propositivo nel finale.
Carmo 6 Presidia la propria zona prendendosi poche distrazioni.
Retsos 6 Buon intervento in chiusura su Kouamé, il difensore con un passato a Verona ricorre alla sua fisicità per chiudere gli spazi.
Ortega 6 Preferito inizialmente a Richards, si preoccupa da subito di rendere inoffensivo Gonzaleze.
Iborra 6 Lo spagnolo fatica a dettare i tempi di gioco anche se dà un buon contributo in fase di copertura. La chance migliore nel secondo tempo, di testa, è sua.
Hezze 6 Da tempo uno dei punti fermi della formazione greca, rischia poco e per questo sbaglia poco.
Fortounis 5.5 Fa il pendolo sulla fascia di competenza anche se si spegne in fretta.
Jovetic (27’ st) 6 L’ex viola fa venire un brivido nei supplementari.
Chiquinho 6 Pressa in modo costante e ciò gli permette di recuperare diversi palloni. Si arrende ai crampi.
Podence 6 Nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi, impegna subito Terracciano con una rasoiata e poi di testa da corner.
El Kaabi 7 Il capocannoniere della Conference viene annullato per gran parte del match da Milenkovic. Nel finale diventa l’eroe della serata segnando il gol vittoria dell’Olympiacos: una sentenza dopo le 5 reti all’Aston Villa in semifinale.
All. Mendilibar 7 Un anno fa, alla guida del Siviglia, conquistò la finale di Europa League superando ai rigori la Roma di Mourinho. Cerca il bis fino all'ultimo, e alla fine i suoi trovano la vittoria.