Coppa d'Africa, sei mesi all'arbitro di Guinea-Tunisia: ecco cosa ha fatto

È polemica dopo il penalty accordato alla squadra di casa nel recupero: il direttore di gara di Mauritius sanzionato con un lungo stop

TORINO - Caos Guinea Equatoriale-Tunisia, a pagare è l'arbitro. La Caf, la Confederazione del calcio africano, ha squalificato per sei mesi Rajindraparsad Seechurn, originario di Mauritius: paga il pessimo arbitraggio durante la partita dei quarti di finale di Coppa d'Africa vinta 2-1 dalla squadra di casa. Nei minuti di recupero un rigore accordato alla Guinea aveva fatto infuriare i calciatori tunisini, con pesanti accuse alla stessa Caf. La federcalcio africana ha deciso di fermare Seechurn per "scarso rendimento" e per non essere riuscito a governare la partita in maniera adeguata. L'arbitro è stato anche rimosso dalla lista dei migliori direttori di gara della Caf.

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