Coppa America, poker dell'Uruguay contro l'Ecuador

Tutto facile per la formazione di Oscar Tabarez che bagna il proprio esordio con un netto 4-0. Lodeiro apre le marcature, poi Cavani segna in rovesciata il suo primo gol nella manifestazione. A segno anche Suarez. La squadra di Gomez crolla dopo esser finita in 10 al 24' del primo tempo
Coppa America, poker dell'Uruguay contro l'Ecuador© Getty Images

BELO HORIZONTE (BRASILE) - L’Uruguay, la nazionale più titolata nella storia della Coppa America con 15 trionfi, non trema e risponde presente all’esordio contro l’Ecuador, regalando gol e spettacolo al pubblico del Mineirao. La Celeste liquida gli avversari con un netto 4-0, confermandosi ancora una volta come una delle pretendenti per il titolo finale. Si mette subito in discesa la partita per la formazione di Oscar Tabarez: Lodeiro è bravo a liberarsi di un avversario e scaricare con il suo mancino la sfera alle spalle di Dominguez quando la lancetta dell’orologio ha appena superato il quinto minuto di gioco. Suarez e compagni riescono a mantenere sempre il ritmo altissimo, non permettendo agli avversari di rendersi pericolosi dalle parti di Muslera. Per l’Ecuador la situazione si complica ancor di più al 24’: Quintero stacca di testa con il braccio largo, il brasiliano Daronco prima estrae il giallo, poi va a rivedere al Var e cambia la propria decisione sventolando il cartellino rosso in faccia al terzino sudamericano.

Cavani in rovesciata e poker servito

La partita finisce praticamente su questo episodio, perché la Celeste diventa padrona del campo e del gioco e gli avversari non riescono a reagire. Poco dopo la mezz’ora il Matador va vicinissimo al raddoppio con uno splendido colpo di tacco, ma l’estremo difensore avversario è bravissimo a deviare in angolo con un guizzo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, però, Dominguez non può nulla sulla rovesciata di Cavani, che segna la sua prima rete in carriere in Coppa America. Sul tabellino dei marcatori manca però la firma dell’attaccante del Barcellona Suarez. Il Pistolero non tradisce le aspettative e a una manciata di minuti dalla fine della prima frazione di gioco segna in tap-in la rete del 3-0. La gara non ha più storia e nella ripresa i ritmi si abbassano. C’è però il tempo per il poker dell’Uruguay: Mina devia nella propria porta un colpo di testa di Pereiro e porta a quattro i gol di vantaggio della Celeste. Nel finale Suarez ha l’occasione per segnare la doppietta, ma spara fuori. Al Mineirao non c’è più tempo, Uruguay batte Ecuador 4-0 e parte la torcida Celeste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...