Coppa America: l'Uruguay non va oltre il 2-2 contro il Giappone, qualificazione rimandata

La squadra di Tabarez va sotto due volte per la doppietta di Miyoshi ma rimonta con Suarez su rigore e Gimenez. Celeste sfortunata, colpisce due legni con Cavani e il Pistolero. Prova in chiaroscuro per Bentancur, bene nel primo tempo, male nella ripresa. Laxalt costretto ad uscire dopo mezz’ora per problemi muscolari
Coppa America: l'Uruguay non va oltre il 2-2 contro il Giappone, qualificazione rimandata© Getty Images

PORTO ALEGRE - Dopo l'esordio vincente contro l’Ecuador, l’Uruguay sbatte sul muro nipponico e sui pali della porta difesa da Kawashima. Nel secondo match del Girone Ccontro il Giappone finisce  2-2 . Un'altalena di emozioni, con i nipponici passati due volte in vantaggio grazie alla doppietta di Miyoshi e raggiunti dal gol dal dischetto di  Suarez prima, decisivo l’ausilio della Var, e dal colpo di testa del difensore centrale dell’Atletico Madrid Gimenez poi. Le speranze di qualificazione anticipata della Celeste si infrangono sui legni, con Cavani che nel primo tempo colpisce in pieno l'incrocio dei pali con un tiro terrificante della distanze, e Suarez, nel secondo tempo con il risultato di 2-2, che di testa va vicinissimo alla doppietta, ma la sua incornata impatta sulla traversa. In chiaroscuro la gara dello juventino Bentancur: molto bene nei primi 45’ minuti, in affanno nella ripresa. nell'occasione del prio gol del Giappone, invece, problemi muscolari per Laxalt, costretto a lasciare il campo già alla mezz'ora. 

Il ritmo del match è subito altissimo con le due squadre che si affrontano a viso aperta senza fare calcoli. È di Suarez il primo squillo della gara: il Pistolero vede Kawashima fuori dai pali e con un tiro dal cerchio di centrocampo sfiora l'eurogol. UN minuto dopo è Okazaki ad andare vicino al bersaglio grosso, ma il suo tiro colpisce solo l’esterno della rete.Al 25’ il gol arriva e porta la firma di Miyoshi che, con un preciso destro sul primo palo, batte Muslera e porta avanti il Giappone. Nell’occasione si fa male Laxalt, costretto a lasciare il campo e sostituito da Giovanni Gonzalez. Passano sette minuti e Suarez dal dischetto è glaciale. Decisivo anche in questa occasione l’intervento della Var, con l'arbitro che prima non sanziona l'intervento su Cavani, ma dopo aver rivisto le immagini torna in campo e indica il dischetto. Prima della fine del primo tempo c'è spazio per il sinistro dalla distanza di Cavani che si stampa sull’incrocio dei pali.

Tornati in campo dagli spogliatoi Bentancur e l’ex Sampdoria Torreira sbagliano troppo in mediana e la manovra Celeste ne risente. Il Giappone attacca e Miyoshi riporta nuovamente i suoi in vantaggio: Muslera respinge corto un cross dalla sinistra e l’attaccante nipponico e il più veloce di tutti ad arrivare sulla sfida e depositarla in rete. Il match è  un’altalena di emozioni, così, al 66’ l’Uruguay riacciuffa il risultato con uno splendido colpo di testa a incrociare di Gimenez su calcio d’angolo. Alla Celeste servono i tre punti per accedere ai quarti, così nel finale prova il tutto per tutto alla ricerca del gol. Ma è di nuovo il legno a bloccare l'esultanza: Caceres mette al centro per Suarez, ma il colpo di testa del Pistolero s’infrange sulla traversa. Non c'è èiù tempo, il match finisce 2-2 e ora la squadra di Tabarez avrà a disposizione due risultati su tre per passare ai quarti di finale nell’ultima sfida del girone contro il Cile.

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