Il campo ha emesso i suoi verdetti: in semifinale di Coppa America ci vanno Argentina e Colombia. Dopo Brasile-Perù, dunque, l'altro big match prima della finalissima vedrà di fronte l'Albiceleste e i Cafeteros. È Messi show nel netto 3-0 all'Ecuador: la Pulce prima serve i due assist a De Paul e Lautaro Martinez, poi si mette in proprio e segna l'ennesimo calcio di punizione. Uruguay-Colombia, invece, si decide ai rigori, con Zapata e compagni che hanno la meglio dagli 11 metri. Sale in cattedra Ospina, che ipnotizza Gimenez e Vina e porta i Cafeteros a giocarsi la semifinale contro l'Argentina.
Argentina: De Paul, Lautaro e Messi piegano l'Ecuador
L'Albiceleste parte con il piede sull'acceleratore: Lautaro Martinez sfiora subito il vantaggio, supera l'estremo difensore avversario in uscita con un pallonetto, ma a fermare il suo tiro a botta sicura è un colpo di testa di un difensore avversario, che salva a pochi centimenti dalla linea. Poi è Messi che non riesce a sfruttare un retropassaggio killer di Gruezo: la Pulce, a tu per tu con il portiere, centra in pieno il palo. Al 40', però, ci pensa Rodrigo De Paul a sbloccare la sfida sfruttando un perfetto assist di Messi. La difesa ecuadoriana fa acqua da tutte le parti e all'84' sbaglia un'uscita che porta al raddoppio dell'Argentina: l'interista Lautaro Martinez non può far altro che ringraziare e spingere in rete. Messi, autore di due assist, scrive poi anche il suo nome sul tabellino trasformando l'ennesimo calcio di punizione dal limite e chiudendo la partita sul 3-0 finale.
La Colombia fa festa. Uruguay ko ai rigori
Sono stati necessari i calci di rigore, invece, per decidere il match tra Uruguay e Colombia. Tra le fila dei Cafeteros assenza pesante: manca Cuadrado squalificato. Sono comunque tantissimi gli "italiani" in campo: Nandez, Godin, Vecino e Bentancur nella Celeste e Ospina e la coppia Muriel-Zapata per la Colombia. Il match non si sblocca nonostante le tante occasioni da rete per entrambe le formazioni. C'è dunque bisogno dei calci di rigori per decretare l'avversaria dell'Argentina in semifinale. Sale così in cattedra il portiere del Napoli Ospina, che riesce a parare i tiri dagli 11 metri di Gimenez e Vina. Infallibile, invece, la Colombia, che dal dischetto fa quattro su quattro.