"Abbiamo fatto una grande partita col Brasile. Adesso, però, il gioco si fa duro". Parole di James Rodriguez, fantasista e leader tecnico di una Colombia che sta provando a fare la Copa America della sua storia in quegli Stati Uniti dove conta tantissimi tifosi. Lui che negli ultimi mesi ha giocato con la maglia del San Paolo, gloriosa formazione dell'omonima città brasiliana, sta zittendo tutti coloro che lo davano ormai per spacciato dopo l'ennesimo percorso mediocre in una squadra di club. Dopo aver lasciato il Real Madrid in via definitiva nel 2020, il talentuoso mancino colombiano ha bazzicato tra Everton, Al Rayyan, Olympiakos e San Paolo, senza mai trovare la costanza di rendimento che la sua qualità gli aveva dato in modo quasi automatico in passato. In nazionale, però, è tutta un'altra cosa, e a Bogotà e nelle enclavi colombiane negli USA lo sanno bene e lo stanno apprezzando nuovamente.
James Rodriguez al top
Eletto uomo del match alla fine del pareggio per 1-1 contro il Brasile, come nelle due precedenti uscite dei Cafeteros, il mago di Cucutà, che tra otto giorni compirà 33 anni, ha confermato il suo ottimo momento. Poi, ha voluto anche ribadire l'amore che sente per la maglia della propria nazionale: "Vestirla è un orgoglio enorme, cerco sempre di dare il massimo per questa maglia. Ed è un orgoglio anche vedere che la gente mi applaude continuamente". Tirato a lucido e fisicamente ancora molto giovanile, colui che solo 10 anni fa fu il grande protagonista, nonché capocannoniere, dei Mondiali 2014, vuole trovare la riscossa tardiva di una carriera che avrebbe potuto essere molto importante. Adesso, c'è l'occasione di poter andare avanti fino alla semifinale affrontando Panama ai quarti.
Le parole di Diaz
Un rivale di quelli non irresistibili, sebbene l'altro fenomeno della squadra cafetera, l'attaccante Luis Diaz, abbia voluto mettere tutti in guardia. "Non dobbiamo sottovalutare la squadra di Panama, perché in questo torneo si è visto che non esistono rivali facili", ha esclamato l'attaccante del Liverpool, chiamato anch'egli ad accelerare in questo momento così importante. Tuttavia, gli occhi dei tifosi sono tutti per James, per molti il più grande talento calcistico di sempre della Colombia. Uno per il quale il Real Madrid ha esborsato 80 milioni e che ha persino vestito la numero 10 dei Blancos. La 10 della sua nazionale è ancora di sua proprietà, e in quella che potrebbe essere la sua ultima Copa America, El Bandido vorrà dare prova al continente, ma anche al mondo intero, di poter essere decisivo anche nei momenti più esigenti.