MILANO - Clarence Seedorf sbarca a Milano, mentre a San Siro i rossoneri ritrovano la vittoria (3-1) contro uno Spezia agguerrito e sospinto dai circa settemila tifosi al seguito. Il Milan - con Mauro Tassotti in panchina - accede così ai quarti di finale di Coppa Italia (il 22 gennaio riceverà l'Udinese) in una stagione avara di successi almeno in campionato. Dopo il poker di Berardi, il devastante ko con il Sassuolo, l'addio amaro di Allegri, il Milan cerca vittorie e stabilità, soprattutto punta a girare pagina e a scrivere una nuova storia. Non c'è Balotelli ma ci sono Honda, Rami e Pazzini che partono titolari: la squadra vuole fare bene in attesa che Seedorf prenda posto sulla panchina rossonera, già domenica prossima nella sfida casalinga contro il Verona. Lo Spezia parte bene ma - come riconosce Davis Mangia (squalificato e dunque assente sulla panchina affidata a Paolo Cozzi) - la differenza tecnica è tanta, troppa. La partita si sblocca al 28' grazie a un bel colpo di testa di Robinho che sfrutta al meglio un preciso traversone di Pazzini. Quattro minuti e il bomber - su assist di Poli - segna in acrobazia il gol del raddoppio. Esplode la gioia di Pazzini in una serata davvero speciale. Il secondo tempo è ancora nel segno del Milan che fa tris con Honda al 2': tutto facile per il giapponese che spinge la palla in rete dopo un gran tiro di Montolivo non trattenuto dal portiere Leali. Lo Spezia onora la partita, lotta ed è davvero pericoloso in un paio di occasioni. Accusa però la terza rete con il Milan che gestisce il risultato e cerca di risparmiarsi in vista del campionato. Si rilassa Tassotti, all'inizio molto teso. La squadra è reattiva, gioca un buon calcio, i nuovi innesti lasciano ben sperare. Allo scadere il gol della bandiera di Ferrari manda in visibilio gli euforici tifosi spezzini. Un passo è stato fatto. Il difficile deve venire. Il lavoro di Seedorf non sarà semplice ma lui vuole rimboccarsi le maniche e aprire un nuovo ciclo di vittorie per un Milan in crisi. L'olandese arriva a San Siro a metà del secondo tempo, riceve gli applausi della tribuna, abbraccia Galliani e si gode la vittoria. La sua avventura sta per iniziare.
TASSOTTI: «SEEDORF? OGNUNO HA LA SUA IDEA» - Al Milan inizia l'era di Clarence Seedorf e per Marco Van Basten questa scelta è un azzardo. "Ognuno ha la sua idea. Ha smesso di giocare da pochi giorni, qualcuno può pensare che non abbia esperienza, altri che abbia le conoscenze per poterlo fare", ha commentato Mauro Tassotti, che dopo aver guidato il Milan nel successo di coppa Italia contro lo Spezia da domani affiancherà l'olandese come vice in panchina. "È stata una buona gara, con delle belle trame. La partita era delicata per il momento - ha detto Tassotti -. Abbiamo fatto bene. Che squadra troverà Seedorf? È un Milan in difficoltà ma lo sappiamo, altrimenti Clarence sarebbe arrivato a luglio. Ma ci sono le possibilità per recuperare. La coppa Italia è la via più semplice per arrivare in Europa perché in campionato il distacco è troppo alto". Tassotti ha sottolineato poi che "questa è anche una vittoria di Allegri. Ho condiviso tutte le scelte di Max, io non ho meno colpe di lui anche se sono rimasto". Fra le note positive della serata c'è il debutto da titolare con gol di Keisuke Honda. "Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, l'ho tolto dopo un'ora perché è il momento in cui si comincia a essere stanchi e si rischiano infortuni. Inoltre domenica si gioca ancora anche se... - si è interrotto qualche istante Tassotti - non voglio dire che non saranno problemi miei, anche io sarò coinvolto. Ma d'ora in poi deciderà Clarence".
TASSOTTI: «SEEDORF? OGNUNO HA LA SUA IDEA» - Al Milan inizia l'era di Clarence Seedorf e per Marco Van Basten questa scelta è un azzardo. "Ognuno ha la sua idea. Ha smesso di giocare da pochi giorni, qualcuno può pensare che non abbia esperienza, altri che abbia le conoscenze per poterlo fare", ha commentato Mauro Tassotti, che dopo aver guidato il Milan nel successo di coppa Italia contro lo Spezia da domani affiancherà l'olandese come vice in panchina. "È stata una buona gara, con delle belle trame. La partita era delicata per il momento - ha detto Tassotti -. Abbiamo fatto bene. Che squadra troverà Seedorf? È un Milan in difficoltà ma lo sappiamo, altrimenti Clarence sarebbe arrivato a luglio. Ma ci sono le possibilità per recuperare. La coppa Italia è la via più semplice per arrivare in Europa perché in campionato il distacco è troppo alto". Tassotti ha sottolineato poi che "questa è anche una vittoria di Allegri. Ho condiviso tutte le scelte di Max, io non ho meno colpe di lui anche se sono rimasto". Fra le note positive della serata c'è il debutto da titolare con gol di Keisuke Honda. "Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, l'ho tolto dopo un'ora perché è il momento in cui si comincia a essere stanchi e si rischiano infortuni. Inoltre domenica si gioca ancora anche se... - si è interrotto qualche istante Tassotti - non voglio dire che non saranno problemi miei, anche io sarò coinvolto. Ma d'ora in poi deciderà Clarence".
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