© ANSATORINO – Dopo le vittorie contro AltoVicentino, Pro Vercelli, Juve Stabia, Palermo, Genoa e Spezia, si interrompe la striscia vincente dell’Alessandria in Coppa Italia. I ragazzi di Gregucci, infatti, soccombono per 1-0 allo stadio Olimpico di Torino contro il Milan. Il match, valido per l’andata della semifinale di Coppa Italia, è stata decisa dal gol di Balotelli. Se da una parte i padroni di casa, che avevano sfidato i rossoneri per l’ultima volta il 7 febbraio del 1960 in Serie A, vedono infrangersi (parzialmente) il sogno finale, i ragazzi di Mihajlovic continuano nel loro momento di forma. Tra campionato e Coppa Italia, infatti, sono 5 i risultati utili consecutivi (3 vittorie e 2 pareggi) raccolti dal Milan. L’appuntamento per la sfida di ritorno, che si disputerà a San Siro, è in programma per martedì 1 marzo 2016. Chi uscirà vincente sfiderà una tra Juventus e Inter nella finale dello stadio Olimpico di Roma il 21 maggio 2016.
CIAO CISLEY – L’Alessandria, per permettere ai molti sostenitori di seguire la squadra in una partita importante come quella contro il Milan, abbandona per una sera lo storico impianto del Moccagatta, trasferendosi all’Olimpico di Torino. In questo modo è stato anche ricordato Enrico Cislaghi, detto Cisley, storico capo ultras dei grigi, ma facente parte anche della Curva Maratona torinista. Chiamato proprio “Alessandria” dagli amici del Toro, Enrico è morto nel 2009 a soli 51 anni. Questa sera, per l’occasione, molti tifosi granata erano sulle gradinate dell’Olimpico per ricordare Cisley, ultras con il cuore grigio e granata.
LA SBLOCCA SUPER MARIO - Davanti a più 20mila spettatori (GUARDA LE FOTO), i grigi fanno la loro partita senza paura e non rinunciano ad attaccare aspettando il momento giusto per colpire il Milan in contropiede. Dall'altra parte, però, si vede la superiorità tecnica dei rossoneri che hanno le chance più nitide nel primo tempo per passare in vantaggio. Balotelli, tornato in campo dal 1', si divora un gol al 40'. L'attaccante solo davanti a Vannnucchi mette a lato di pochi metri. Ma nel finale della prima frazione di gioco, Morero commette un'ingenuità. Il capitano dell'Alessandria stende Antonelli in area e l'arbitro non ha dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto va SuperMario Balotelli che non sbaglia e insacca calciando forte e preciso sulla sinistra. Per l'attaccante si tratta del settimo sigillo in carriera in Coppa Italia.
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POCO MILAN NELLA RIPRESA - La squadra di Gregucci rientra in campo nella ripresa con la voglia di fare la partita ma il Milan va subito vicino al raddoppio. Balotelli controlla bene sulla sinistra dell'area e serve al centro Honda: battuta di potenza del giapponese ma Sabato tocca con la testa e devia in calcio d'angolo. Al 65' arriva il primo squillo del secondo tempo per i grigi. Fischnaller parte dalla sinistra, converge verso il centro e calcia: pallone molto altro sopra la traversa di Abbiati. Poi l'attaccante si rende di nuovo pericoloso poco più tardi. Prova il tiro potente da dentro l'area ma il pallone colpisce il braccio di Zapata, che tuttavia era attaccato al corpo. Proteste comunque vibranti da parte dei giocatori dell'Alessandria. Il Milan perde un po' di lucidità in attacco e Mihajlovic opta per un cambio: fuori Balotelli che esce tra i fischi, dentro Niang. Il francese appena entra si fa notare ma in negativo. Al 74' bel tiro dal limite dell'area di Poli che trova la deviazione di un difensore avversario e sorprende Vannucchi infilando in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco giudicato attiva di Niang. Il francese poi all'83' colpisce anche il palo. L'ex Genoa si libera sulla sinistra, si accentra e conclude con un potente diagonale: Vannucchi sfiora con il guantone tanto basta per spostare la traiettoria fino al legno lontano.