© Marco CanonieroTORINO - Atalanta e Lazio si affronteranno il prossimo 15 maggio allo Stadio Olimpico in una finale inedita di Coppa Italia. I bergamaschi hanno vinto 2-1 la semifinale di ritorno contro la Fiorentina e conquistano il pass per l'ultimo atto della TIM Cup. Al termine della sfida dell'Atleti Azzurri d'Italia ha parlato ai microfoni di Rai Sport l'allenatore degli orobici, Gian Piero Gasperini.
IN FINALE - "Volevamo arrivare alla finale di Roma era e ci siamo riusciti. L'abbiamo cercata a tutti i costi e per noi questa serata è bellissima. La Fiorentina è stata fortissima, abbiamo faticato molto. Complimenti ai ragazzi di Montella". Gasperini continua: "Abbiamo preso coraggio dopo essere partiti male e aver subito quel gol. Ci siamo presi qualche rischio, ma siamo tornati a giocare il nostro calcio. Volevamo la vittoria, non solo il pareggio".
IL SOGNO - L'allenatore dei bergamaschi si gode la serata, ma pensa già al campionato e alla qualificazione in Europa: "Dovevamo concentrarci solo su questa partita, ora però c'è la trasferta di Udine. Per Bergamo questo è un momento fantastico: il nostro obiettivo è arrivare in fondo a qualcosa. Sarebbe fantastico raggiungere l'Europa per il terzo anno consecutivo". Gasp aggiunge: "Non si può scegliere tra Champions League e Coppa Italia. Giochiamo per tutte e due. Magari riusciamo in entrambe".
Il tabellino di Atalanta-Fiorentina
PREOCCUPAZIONI - Nei minuti finali del match contro i viola uno dei protagonisti, Josip Ilicic, è uscito per problemi fisici: "Non possiamo permetterci di perdere Ilicic - dichiara Gasperini -, lo recupereremo in tempo. La partita di lunedì sera contro il Napoli è stata dura e qualcuno ha accusato. Quella contro la Fiorentina è stata ancora peggio, per questo i miei ragazzi vanno elogiati. Nel momento più importante hanno tirato fuori il massimo".
TRAGUARDI - Gian Piero Gasperini conclude così: "Superato l'ostacolo Fiorentina andiamo tranquilli fino al traguardo. Quella di oggi era la sfida più delicata di tutte: abbiamo il tempo per prepararci alla finale del 15 maggio, adesso testa al campionato perché abbiamo il diritto di giocarci le nostre chance".