REGGIO EMILIA - Tra i fortunati 4.300 spettatori della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juve c'era Francesco Totti, inquadrato sulle tribune del Mapei Stadium in compagnia del figlio Cristian. L'ex capitano della Roma, nuovo Serie A Ambassadors, ha fatto il suo debutto nel match tra la Dea di Gian Piero Gasperini e i bianconeri di Andrea Pirlo vinto dalla Vecchia Signora grazie ai gol di Kulusevski e Chiesa (il momentaneo 1-1 dei bergamaschi porta la firma di Malinovskyi). Spettacolo in campo e anche sugli spalti, con i tifosi che, seppur con le dovute restrizioni e a ranghi ridotti, hanno fatto il loro rientro allo stadio. Per accedere al Mapei Stadium è stato necessario effettuare un tampone oppure attestare di aver avuto il Covid negli ultimi sei mesi o essersi sottoposto a entrambe le dosi del vaccino.
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Totti smentisce di aver ricevuto insulti dai tifosi della Juve
Totti ha postato su Instagram una foto insieme al figlio Cristian, sottolineando tutta la propria felicità nell'esser tornato alla stadio e nel rivedere i tifosi sugli spalti. Poi ha smentito le indiscrezioni circa gli insulti che gli avrebbero rivolto i tifosi della Juve. "Ritornare allo stadio a vedere la partita di pallone con il proprio tifo è stato emozionante. Io e Cristian non siamo stati insultati dai tifosi juventini anzi, ci hanno osannato. Viva lo sport!".
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