© LAPRESSEDeiola, Ceter e Gaston Pereiro per archiviare la pratica Cittadella e strappare il pass degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Cagliari di Mazzarri batte 3-1 la formazione di B, in gol nel finale con una prodezza di Donnarumma, e manda in archivio una sfida già storica. Per la prima volta una squadra di Serie A è stata diretta da una donna, l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi.
Mazzarri sfiderà il Sassuolo
Dopo un avvio che sorride al Cittadella, molto più nel vivo del gioco rispetto agli avversari grazie a un vivace Antonucci, è il Cagliari (stasera in versione rimaneggiata e con un ampio turnover) a concretizzare le uniche occasioni buone avute nel primo tempo. Deiola sblocca il risultato al 16’ con un colpo di testa su assist di Zappa, Oliva manca il raddoppio con un tentativo dalla distanza e Ceter lo trova al 40’ piazzando il più facile dei tap-in sfruttando l’errore in respinta di Maniero. Il Cittadella tenta di rientrare in partita e sembra riuscirci con il gol di Cuppone, ma il guardalinee stoppa subito la festa per una posizione di fuorigioco. Poi, al 65’, da un’azione di qualità nata dal neoentrato Grassi (insieme a lui dentro anche Joao Pedro) ecco arrivare il tris che chiude di fatto i giochi: altra respinta maldestra di Maniero e zampata di Gaston Pereiro. Nell’ultimo quarto d’ora il Var toglie il possibile 3-1 firmato da Mazzocco alla squadra di Gorini, che però si concretizza all’85’ con il bolide di Donnarumma che strappa gli applausi di tutto lo stadio. L'emozione finale del match la regala il palo colpito da Joao Pedro.