© LaPresseGENOVA - Parte con una vittoria - seppur sofferta - la stagione 2023-24 della Sampdoria, da quest'anno guidata dall'ex regista e allenatore della Juventus Andrea Pirlo. Nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia, tra le mura amiche del Luigi Ferraris, la formazione blucerchiata si è imposta ai calci di rigore contro il Sudtirol, avversaria anche nel prossimo campionato di Serie B.
I padroni di casa, passati in vantaggio al 17' con Léris, sono stati raggiungi al quarto minuto di recupero del primo tempo da Casiraghi. Nella lotteria dei penalty, da una parte segnano Stoppa, De Luca, Pedrola, Vieira, Bereszynski, Benedetti e Murru, dall'altra Cagnano, Lonardi, Ciervo, Cisco, Davi e Tait. L'errore di Depaoli - quarto rigorista - non basta al Sudtirol, 'tradito' da Broh e Masiello. Nel prossimo turno la Samp se la vedrà con la Salernitana: la vincente tra le squadre di Pirlo e Paulo Sousa affronterà la Juventus negli ottavi di finale.
Sampdoria-Sudtirol, tabellino e statistiche
La Cremonese elimina il Crotone ai supplementari
Avanza anche la Cremonese, che nel prossimo turno affronterà il Cittadella. A farne le spese, invece, è il Crotone, passato in vantaggio dopo 7' con Tumminello. A firmare la rimonta dei grigiorossi sono stati Afena-Gyan alla mezz'ora e, dopo la rete annullata dal Var a Buonaiuto al 90', Vazquez al 15' del primo tempo supplementare. Nel finale, e precisamente al 117', Pickel fissa il punteggio sul definitivo 3-1
Cremonese-Crotone, tabellino e statistiche
Spezia avanti: battuto ai rigori il Venezia
Lo Spezia avanza ai sedicesimi di Coppa Italia dopo aver battuto ai calci di rigore il Venezia per 3-2.Al 19' i padroni di casa sbloccano il parziale: Reca recupera un pallone, arriva sul fondo, calcia in mezzo dove Antonucci di piatto destro batte Joronen per l'1-0. I lagunari reagiscono e lo fanno al 53' con il loro bomber: assist di da destra di Pierini, bravo a sfruttare l'errore di Reca, e rete di Pohjanpalo per l'1-1. Neanche 5 minuti e i padroni di casa riprendono la redini del match: sullo sviluppo di un calcio d'angolo clamoroso tocco di mano di Andersen, il direttore di gara non ha dubbi assegnando il rigore ai bianconeri dove Moro non fallisce. Aquile che sempre dal dischetto hanno la chance di chiudere la partita dopo il fallo di Sverko su Reca, dagli 11 metri si presenta Salvatore Esposito ma Joronen para la conclusione. Il rigore sbagliato da Esposito è sanguinoso per lo Spezia perché all'81' è il Venezia a beneficiare di un penalty (fallo di mano di Amian confermato dal Var) trasformato dall'ex Monza Gytkjaer all'81' per andare ai supplementari. Negli extra-time non succede niente e la sfida si decide ai rigori: decisivo l'errore di Zampano al 5° rigore per il Venezia sul 4-3 per le Aquile.