Pagelle Milan-Roma: Theo torna uomo assist. Celik, Hummels, Ndicka da incubo  

MILAN

Maignan 5.5 Serata con tante ombre: sfiora la frittata su un tiro centrale di Shomurodov e, con i piedi, combina un paio di disastri.

Walker 5.5 Soffre la verve di Angelino che gli stampa in faccia il cross del 2-1 e perde Pisilli sulla traversa colpita dalla Roma. Una traversa - almeno la parte alta - la centra pure lui, ma questo non lava i suoi peccati difensivi.

Tomori 6 Dietro alterna buone cose a qualche amnesia compresa quella sul gol del 2-1. Quando attacca invece per poco non fa secco Svilar. Pavlovic 7 Il piglio gladiatorio che ci mette infiamma San Siro rossonero. Non sarà Nesta, però in mezzo la sua presenza si sente.

Theo Hernandez 7 Stavolta mette la maschera di “spara-assist” e ne regala due ad Abraham. Stendiamo invece un velo sulla ripartenza che sciupa prima di entrare in area con uno stop orripilante.

Musah 6.5 Come un prezzemolino si fa trovare un po’ dappertutto. In più innesca la ripartenza del raddoppio. 

Fofana 6 Dopo lo stop forzato nel derby, ripianta le radici davanti alla difesa.

Reijnders 5.5 Il gol che sbrina il match nasce da un suo tracciante parato un po’ così da Svilar. Poi un gol lo segna anche, ma nella sua porta: per sua fortuna c’è un fuorigioco di Dovbyk...

Jimenez 6.5 Ha 19 anni ma per la maturità che mostra in campo sembra averne una decina in più: lo dimostrano le due punizioni che va a conquistarsi sulla trequarti rossonera nel momento in cui la Roma cinge d’assedio fort Maignan.

Leao (25' st) 6 Diligente.

Abraham 7.5 Punisce la Roma, che l’ha rottamato per prendere Saelemaekers, con una doppietta da bomber. Dopo la Supercoppa, la Coppa Italia: bello di notte.

Gimenez (14' st) 6.5 Si sbatte e regala a Joao Felix la palla del tris. Pulisic 6 Senza Leao, gioca a sinistra, nel ruolo che, in teoria dovrebbe essergli più congeniale e difatti lo fa bene, senza però trovare il punto esclamativo.

Joao Felix (14' st) 7 Con una carezza di classe pura batte Svilar.

All. Conceiçao 7 Il Milan vince e convince, pure quando passa al 4-4-2 ed entrano Gimenez e Joao Felix.

Le pagelle della Roma

Svilar 6 Sul tiro di Reijnders, da cui nasce l’1-0, forse poteva fare meglio, unica macchiolina in una buona prova.

Celik 4.5 Centrali da incubo capitolo primo: affettato da Theo e Pulisic.

Rensch (1' st) 5 Preso in mezzo sul tris rossonero.

Hummels 4 Centrali da incubo capitolo secondo: sul raddoppio rossonero, anziché tenere la posizione, prova ad anticipare Theo, aprendo una voragine in cui Abraham si infila. Come se non bastasse, cicca completamente il fuorigioco sul 3-1. 

Ndicka 4.5 Centrali da incubo capitolo terzo: sul primo gol lascia incomprensibilmente solo Abraham al centro dell’area.

Saelemaekers 6 Ranieri lo vorrebbe un po’ più intraprendente, però qualcosa combina.

 Koné 5.5 Prova, con risultati alterni, a dare un po’ di equilibrio alla Roma.

Paredes 5 È alquanto compassato, anzi: troppo. E finisce in doccia all’intervallo.

Pellegrini (1' st) 5.5 Non incide.

Pisilli 6.5 Piace per la capacità che mostra nell’inserirsi tra le trincee nemiche, come prova la traversa che centra di testa, proprio lui che non è certo un pivot.

Angelino 6.5 Quando si accende, la Roma brilla come una stella: non poteva che essere suo l’assist per il 2-1 a Dovbyk.

Dybala 5.5 Si divora un’occasione, di testa, dopo nove minuti. Prova a riscattarsi, ma Maignan non è d’accordo.

Shomurodov 5 Non riesce mai a impensierire i granatieri rossoneri.

Dovbyk (1' st) 6.5 Al primo pallone fa centro.

All. Ranieri 5 Non azzecca né sistema di gioco (3-5-2) né formazione, difatti all’intervallo ne cambia tre e passa al 4-2-3-1.