E chissà se stavolta Motta continuerà a dire che si è sulla strada giusta, che lui rifarebbe tutto, che non si possono mettere in discussione le sue scelte perché altrimenti si risale fino al ritiro estivo. C'è tanto di questa figuraccia Juve in quella risposta spocchiosa, segnale di una presunzione infinita che sta condannando la miglior chance in carriera del tecnico, alla guida di una big dopo una carriera di provincia che sembra essere la sua vera dimensione. In una settimana la Juventus butta via due terzi di stagione, fuori dalla Champions e stasera anche da una Coppa Italia che era diventata un tappeto rosso fino alla finale.
Juventus agghiacciante, vergogna epocale
Primo tempo di una vergogna epocale, con l'Empoli che meritava serenamente di stare avanti 3-0.Motta sempre peggio, non si sa da dove iniziare: Yildiz tenuto fuori per questo Nico Gonzalez è da esonero, viste le chiacchiere su quanto chi vada in campo meriti di più di chi resta in panchina, Kolo Muani non gioca vicino a Vlahovic ma viene isolato sull'esterno (giustamente uno che ha fatto cinque gol in tre partite lo si allontana dalla porta...), la Juventus gioca con un solo schema da inizio stagione e più è improponibile e inefficace, inadatto a una grande squadra, più il tecnico lo conferma. Con tutto il rispetto, non è possibile che la Juventus Football Club non sia in grado di proporre qualcosa di diverso. Nella ripresa, quando arrivano ormai alla disperata le sostituzioni dei due flop serali e stagionali la Juve torna ad essere almeno una squadra consistente e riesce solo grazie a un miracolo di Thuram a pareggiarla, comunque per finire la serata tragicomica con l'eliminazione ai rigori.