
I derby sono partite a sè e Simone Inzaghi lo sa benissimo. Giornata di vigilia della stracittadina milanese che vedrà Inter e Milan fronteggiarsi nelle semifinali di Coppa Italia. Mercoledì sera alle 21:00 il primo atto di un doppio confronto che sarà sicuramente senza esclusione di colpi. Nella conferenza stampa di vigilia, il tecnico nerazzurro ha fatto il punto della situazione analizzando gli obiettivi stagionali e la condizione di alcuni giocatori, su tutti Frattesi.
Milan-Inter, la conferenza di Inzaghi
Inzaghi analizza subito l'importanza del derby: "Sappiamo dell'importanza della gara, è una semifinale di Coppa Italia con il Milan. È un derby, c'è grandissima voglia di fare un'ottima partita, sapendo che troveremo di fronte un avversario di qualità, che quest'anno ha creato tanti problemi a tante squadre. Abbiamo visto l'ultima partita, i derby con noi, la partita con il Real Madrid. È una squadra di qualità, che ha avuto delle difficoltà nella stagione, però in partita singola ha impensierito tutti. Per questo ci vorrà grandissima attenzione. Sappiamo che sarà una sfida da giocare su 180 minuti, non è una partita di campionato e ci sarà il ritorno a fine aprile. Però c'è sempre il desiderio di un grande approccio".
Sui tre derby non vinti: "A Riyadh abbiamo fatto un ottimo primo tempo e nel secondo non siamo stati all'altezza. In campionato non abbiamo approcciato bene, facendo un ottimo secondo tempo. Le partite a volte hanno degli andamenti condizionati anche dagli episodi ed è lì che una squadra forte, organizzata, esperta deve fare la differenza. Gli imprevisti ci sono sempre e vanno gestiti nel modo migliore. Sappiamo di aver avuto delle difficoltà quest'anno". Sui ricordi dello scudetto: "Quella contro il Milan dell'anno scorso è stata una giornata indimenticabile, che rimarrà nei nostri cuori. Ci ha dato una gioia immensa però i precedenti non vanno in campo".