"Chiediamo la linea da Narzole: il gol, il gol, il gol che dice Pinelli. Saluzzo in vantaggio quando l'orologio dice 87'. Sassata potente di Bissacco dal limite, Baudena respinge prontamente con i pugni, ma sul tiro arriva lesto lesto Pinelli che di collo non perdona. 1-0 Saluzzo, restituisco la linea".
Non poteva iniziare meglio il cammino del Saluzzo in campionato: il sacco nella tana del Benarzole è compiuto e guarda caso porta la firma di Gabriele Pinelli, ops bomber Pinelli, il "Toro" di San Benigno che anche l'anno scorso aveva gelato il Benarzole tra andata e ritorno riuscendo così a far godere i granata. Una vittoria nel segno di Pinelli dunque che solo ad agosto usciva indenne da un brutto incidente stradale avvenuto a Torino che, pur non avendogli provato gravi danni, lo costringeva ad iniziare tardi la preparazione con tanto di acciacchi. «Ora sto bene - ammette emozionato il bomber - ma quella volta me la sono vista proprio brutta». Inevitabile dunque pensare a quanto accaduto, ma ecco che la paura si trasforma in festa, pensieri che viaggiano sullo stesso binario e così per Pinelli arriva la tanto attesa gioia per un gol da tre punti: «Avevamo tanta voglia di portarcela a casa, partita dura, ostica, equilibrata dire, ma siamo riusciti nel nostro intento. Narzole è un campo difficile per tutti, buono così». Il bomber del Saluzzo poi coglie l'occasione per applaudire il gruppo ed esaltare una squadra che quest'anno ha promesso che farà ancora divertire tra follia ed ignoranza: «Segno per loro, li ringrazio perchè mi mettono sempre nella giusta condizione. L'ignoranza è il motore di tutto, vogliamo e possiamo divertirci, qui a Saluzzo sto bene e anche se è arrivata qualche sirena non ho voluto neanche ascoltarla, forza ragazzi».
In bocca al lupo bomber Pine