Torino, se cedi Bruno Peres hai i soldi per 3 colpi 

Con i milioni ricavati dalla cessione dell'esterno brasiliano possono arrivare Tomovic, Kucka e Djuricic o Henriksen
Torino, se cedi Bruno Peres hai i soldi per 3 colpi © Marco Canoniero/sync

TORINO - Continuano i contatti e le discussione tra i dirigenti granata e i colleghi giallorossi. Discorsi che man mano che passa il tempo tendono ad allargarsi coinvolgendo altri giocatori e altre situazioni. Non si tratta però di una “Santa alleanza” di mercato ma semplicemente del tentativo di soddisfare interessi per certi versi comuni. E così ieri a Trigoria, Gian Luca Petrachi e Walter Sabatini hanno chiuso per il trasferimento di Iago Falque all’ombra della Mole e definito anche quello di Adem Ljajic. Ma, con il serbo, il Torino deve ancora trovare l’intesa per la durata del nuovo contratto (l’attuale scade nel giugno 2017) e ingaggio. I due dirigenti hanno altresì affrontato il tema ormai ricorrente tra i due club da almeno un anno mezzo: il cartellino di Bruno Peres. Già, l’estroso sudamericano per cui il Torino ha fissato un prezzo alto, tra i 20 e i 25 milioni di euro, che nessuno, per ora, ha provato a raggiungere nell’offerta. E la Roma, ieri, potrebbe aver detto al Torino: visto che non ho tirato sul prezzo per due miei giocatori di valore ora potresti fare altrettanto tu con il tuo brasiliano. In sintesi, quindi, il club capitolino chiede un forte sconto per raggiungere quello che resta un proprio obiettivo di mercato. La parola sconto normalmente viene presa in considerazione molto malvolentieri in casa granata ma il rapporto che si è creato con i giallorossi impedisce una brusca chiusura da parte del Torino, anzi, consiglia l’apertura di un tavolo di trattativa. [...]

INVESTIRE - Nessun obbligo di vendere per il club granata, i conti sono a posto e quindi può agire senza particolare affanni. Ma per salire in qualità e per provare a conquistare quell’Europa che Mihajlovic ha messo tra gli obiettivi stagionali occorrono rinforzi importanti in tutti i settori. E per acquistare giocatori dotati, senza sconvolgere i bilanci, occorrono risorse. Così si spiega l’imminente cessione di Kamil Glik e così si spiegherà, se accadrà, la vendita di Bruno Peres. Con i 20-25 milioni, salvo sconti, incassati il Torino potrebbe concentrarsi su trattative aperte da tempo e chiuderle con successo. E tre, al momento, parrebbero colpi alla portata nel mirino granata. Nenad Tomovic, difensore eclettico serbo, presente ai primi posti nella lista per gli acquisti stilata da Mihajlovic, rinforzerebbe non poco il settore arretrato. La Fiorentina gli ha rinnovato da poco il contratto ma non l’ha inserito tra gli incedibili. La richiesta viola è di 5 milioni, l’impressione è che i granata potrebbero chiudere con 3,5-4 milioni.[...]

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