Uefa: "Europeo si chiamerà Euro2020". Poi, chiarisce: "Non è ufficiale"

La rettifica dopo il comunicato pubblicato sui propri canali ufficiali: "Per essere chiari, non è stata ancora presa alcuna decisione sul nome del torneo che si terrà nel 2021. Il tweet è stato inviato per errore"
Uefa: "Europeo si chiamerà Euro2020". Poi, chiarisce: "Non è ufficiale"© EPA

TORINO - "Per gli Europei del prossimo anno confidiamo che tutti le nostre sedi rimarranno le stesse, garantendo che il torneo rimanga fedele alla sua visione originale: organizzare un evento veramente europeo che si addice al 60/mo compleanno di EURO. Il torneo sarà ancora chiamato EURO 2020". Lo ha tenuto a specificare la Uefa in una nota in cui illustra le strategie che sono state adottate al momento per risolvere il problema dei campionati e dei tornei alla luce del rinvio dell'Europeo a causa dell'emergenza Coronavirus. Successivamente, però, è arrivata la correzione dell'organo del calcio europeo sui propri profili ufficiali dei social network, con tanto di scuse: "Ci scusiamo per l'errore precedente. Per essere chiari, non è stata ancora presa alcuna decisione sul nome dell'Europeo riorganizzato che si terrà nel 2021. Il tweet precedente è stato inviato per errore" è il messaggio pubblicato dall'Uefa.

La prima nota dell'Uefa

"È troppo presto per dire quando il calcio verrà giocato di nuovo. Come abbiamo fatto dall'inizio della pandemia di COVID-19, la UEFA continuerà a collaborare con l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e le autorità nazionali per guidare la risposta del calcio europeo a una crisi in costante cambiamento. Le decisioni di martedì dimostrano che siamo pronti a fare scelte difficili e si baseranno sempre sulla consulenza di esperti e porranno al primo posto la salute di tutti i soggetti coinvolti", si legge ancora. "Riteniamo che il rinvio di EURO 2020 sia la migliore soluzione per il calcio europeo. Ci auguriamo che possano essere completate tutte le competizioni nazionali e internazionali attualmente in sospeso. Il consenso alla base di questo approccio, che collega le nostre 55 federazioni associate, la FIFPro e i rappresentanti delle leghe e dei club europei, sottolinea l'unità della comunità calcistica nell'affrontare l'impatto di COVID-19. In un'epoca di sfide senza precedenti, il nostro sport sta dimostrando le sue migliori qualità: forza, solidarietà e tolleranza", ha aggiunto."Il gruppo di lavoro comprenderà rappresentanti dell'amministrazione UEFA, della European Club Association e delle European League. Esplorerà diversi modi per consentire il completamento dell'attuale stagione dei club, sia a livello nazionale che europeo. Le decisioni finali possono essere prese solo quando abbiamo ci sarà maggiore chiarezza su quando il calcio potrà ricominciare", ha aggiunto la Uefa. La confederazione ha sottolineato inoltre che è troppo presto sapere se le finali delle principali competizioni UEFA per club si giocheranno nelle date previste e nei luoghi designati. "Il nostro obiettivo è quello di completare tutte le competizioni europee e nazionali per club entro la fine dell'attuale stagione sportiva - 30 giugno 2020 - se la situazione migliora. Tuttavia, la salute di tutte le persone coinvolte nel gioco deve essere prima garantita", ha aggiunto. L'Uefa ha inoltre sottolineato che i possessori dei biglietti di Euro 2020 avranno anche la possibilità di conservare i loro biglietti per il 2021. "La UEFA contatterà tutti i possessori di biglietti a tempo debito", ha concluso.

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