Anche dal girone E arrivano i verdetti e si va piano piano a delineare tutto il quadro degli ottavi di finale di Euro2020. La Spagna archivia la pratica Slovacchia con una manita devastante, nonostante l'errore iniziale dal dischetto di Morata, che manda avanti le Furie Rosse come seconde classificate ed elimina Hamsik e Skriniar dalla competizione. Luis Enrique incontrerà così la Croazia nel primo turno ad eliminazione diretta a Copenaghen lunedì 28 alle 18. Al primo posto del raggruppamento chiude una solida Svezia che piega 3-2 la vera delusione del torneo: la Polonia di Szczesny e Lewandowski (doppietta inutile per lui) che torna a casa chiudendo con un solo punto conquistato. Per Kulusevski (due assist) e compagni ci sarà da attendere il sorteggio delle migliori terze per capire chi affronterà martedì 29 alle 21 a Glasgow.
Euro 2020, ottavi di finale: date e orari
Spagna avanti: manita alla Slovacchia
Dopo due pareggi la Spagna si ritrova, firma una goleada e con un netto 5-0 avanza agli ottavi da seconda classificata eliminando la Slovacchia che chiude fuori dal club delle migliori terze. Parte subito col brivido la sfida con il fallo in area di rigore su Koke al 12': dal dischetto Morata fallisce con Dubravka che neutralizza sulla propria destra. La Spagna non abbassa però il ritmo e continua a cercare la via giusta per sbloccare il match con Sarabia prima e Pedri poi che non riescono a sfruttare due buone chance. Al 24' nuovo squillo di Morata, ma è ancora Dubravka a negargli la gioia del gol prima di combinare il pasticcio che apre la partita delle Furie Rosse: errore difensivo che libera Sarabia al tiro, traversa e palla che si impenna con l'estremo difensore slovacco che nel tentativo di deviare in angolo manda incredibilmente la sfera in rete. Pochi secondi prima dell'intervallo un'altra uscita disattenta del portiere del Newcastle viene punita da un preciso colpo di testa di Laporte che porta i suoi sul 2-0. Nella ripresa arriva anche il tris degli uomini di Luis Enrique grazie a Sarabia che al 56' gira in rete un ottimo assist di Jordi Alba, e il poker di Ferran Torres che con un gioiello di tacco mette in cassaforte il risultato e segna l'eliminazione della Slovacchia. Al 72' un altro autogol, questa volta di Kucka, segna la manita che aumenta il divario nel risultato e chiude definitivamente la disputa.
Svezia prima, Polonia eliminata
Una rete negli attimi finali permette alla Svezia di chiudere al primo posto del girone E grazie al successo per 3-2 sulla Polonia che elimina Lewandowski e compagni dalla competizione europea. Bastano 2' agli svedesi per sbloccare il match con un gran diagonale di Forsberg che non lascia scampo a Szczesny. La risposta polacca è affidata al solito Lewandowski che poco dopo il quarto d'ora centra per ben due volte la traversa sugli sviluppi di un corner con la palla che clamorosamente non supera la linea di porta. La solita attenzione difensiva degli svedesi protegge bene lo specchio difeso da Olsen che viene però chiamato in causa nel primo minuto di recupero con un grande interveto sulla conclusione dalla distanza di Zielinski che salva il risultato all'intervallo. Ad inizio ripresa sono gli svedesi a cercare con insistenza il raddoppio e dopo due occasioni fallite arriva la seconda rete di giornata firmata ancora da Forsberg servito molto bene dall'appena entrato Kulusevski. Passano solo due minuti e al 61' i polacchi accorciano con il suo giocatore simbolo: un gran tiro all'incrocio dei pali di Lewandowski non perdona Olsen. Il match si riapre Frankowski illude, fermato dal fuorigioco, ma all'84' è ancora il bomber del Bayern Monaco a timbrare il cartellino per il 2-2. Sembra tutto deciso, ma al 94' e Claesson che freddissimo davanti a Szczesny porta gli svedesi all'ottavo da primi del girone.