L’Europeo Juve: undici prodezze da urlo, Ronaldo e Morata leader

Nessun club ha segnato quanto i giocatori bianconeri: battute City e Inter. Chiesa è diventato l’eroe di Wembley. E pure Ramsey ha lasciato il segno
L’Europeo Juve: undici prodezze da urlo, Ronaldo e Morata leader© Getty Images

TORINO - L’Europeo parla bianconero e non soltanto perché quattro calciatori della Juventus domenica a Wembley si giocheranno la finale. Anche i gol dell’Europeo si tingono di bianco e nero: se delle 129 reti segnate nella competizione continentale (escluse 11 autoreti), 38 arrivano dal campionato italiano, che ha surclassato Bundesliga, Premier e Liga, la Juventus scende in campo con un carico da undici. Undici, come i gol collezionati dagli juventini nel corso di questo Europeo itinerante: nessun altro club è riuscito a fare meglio. Il Manchester City e i campioni d’Europa del Chelsea, il Psg di proprietà qatariota, le spagnole Real Madrid e Barcellona, ma anche la scudettata Inter si devono inchinare di fronte alla dimostrazione di forza espressa dai bomber bianconeri, che anche se vestono casacche di colore diverso non perdono l’abitudine di “buttarla dentro”. Ottime sensazioni per Massimiliano Allegri, che tra sei giorni guiderà il ritiro, consapevole di ritrovare una squadra di altissimo livello e, soprattutto, dotata di grandi qualità e capacità realizzative.

CR7 fa la differenza

Ok, di Cristiano Ronaldo ce n’è uno solo. E senza Leo Messi, impegnato nel suo Europeo sudamericano - la Coppa America - dove ha segnato 4 gol ma ha ancora una finale contro il Brasile da disputare, il numero 7 bianconero è il leader della classifica marcatori con 5 gol in coabitazione, un po’ a sorpresa, con Patrik Schick, attaccante del Bayer Leverkusen e della nazionale ceca, che in passato ha sfiorato pure la Juventus, arrivando fino alle visite mediche.

Cristiano ha trascinato il Portogallo fino agli ottavi, segnando due doppiette (all’Ungheria nell’arco di sei minuti e alla Francia) oltre al gol alla Germania in quello che è stato definito il girone di ferro dell’Europeo. Di ferro, però, si conferma il fuoriclasse portoghese che abbatte record come i birilli al bowling: al suo quinto Europeo (e anche questo è un primato) ha superato Michel Platini ed è diventato il calciatore più prolifico con 14 reti. Non è riuscito a bissare il successo del 2016, quando il Portogallo si laureò campione d’Europa, ma da qui a dire che Cristiano sia sulla via del tramonto ce ne passa perché CR7 sa sempre essere decisivo e persino freddo quando si tratta di battere i rigori, visto che ne ha trasformati tre.

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