Juve, Allegri è l'uomo giusto per il ritorno dei nazionali
Non è atteso da una estate semplice, il livornese, in termini di programmazione. Epperò probabilmente la sua filosofia da Rasoio di Occam (sì, insomma, la sua naturale propensione al far le cose semplici) può rappresentare il miglior approccio ad un pre-stagione che sarà condizionato dal rientro scaglionato di giocatori verosimilmente spompati e stracchi (ma si spera, in taluni casi, anche entusiasti e galvanizzati; o comunque motivati) dalle fatiche con le rispettive Nazionali. C’è chi ha staccato la spina il 23 maggio e chi invece per sua fortuna e bravura sarà in campo ancora domenica in Inghilterra-Italia e Argentina-Brasile. E che dunque arriverà con la dovuta calma. Ecco perché, insomma, è provvidenziale contare su un tecnico bravo a trasmettere principi di gioco ma non necessariamente nelle condizioni di dover inculcare schemi, movimenti, meccaniche da provare all’infinito e imparare a menadito.