Inter, è Raspadori l'erede di Lautaro

MILANO - Il mercato dell'Inter attende sempre il 30 giugno, giorno in cui Suning spera che siano già stati ceduti sia Achraf Hakimi che Lautaro Martinez. Solo la doppia cessione, al contrario di quanto si pensava fino ad oggi, permetterebbe a Steven Zhang di mantenere i patti con Oaktree, ma questo non vuol dire svendere. Tutt'altro. Ma le cessioni salva-bilancio portano con sé anche il bisogno di cercare due sostituti. E in primis serve l'erede del Toro.

Per Lautaro c'è Raspadori

Al momento l'identikit del perfetto sostituto di Lautaro risponde al nome di Giacomo Raspadori: giovane, di prospettiva e con un ingaggio sostenibile. Marotta e Ausilio si sono già mossi per bloccare l'attaccante del Sassuolo, tanto che è già emerso un "patto" con l'ad neroverde Giovanni Carnevali. A facilitare il compito dell'Inter anche il fatto che il calciatore sia asstito da Tullio Tinti, consulente di Inzaghi e agente di Alessandro Bastoni e Andrea Ranocchia.