Juve, Dybala fatica al Max: allenamenti mirati anche in vacanza a Miami

La Joya scherza con Higuain e manda segnali ad Allegri. Il ds Cherubini è pronto a lavorare sul rinnovo: priorità soprattutto se Cristiano Ronaldo va via
Juve, Dybala fatica al Max: allenamenti mirati anche in vacanza a Miami

TORINO - Che trio! Dybala, Kean e Higuain. In questi giorni tutti insieme appassionatamente a Miami: chi per vacanza (i primi due, insieme con Pastore) e chi per lavoro. Higuain, per lavoro: giacché dopo aver lasciato il calcio europeo il Pipita s’è accasato nell’Inter made in Florida, Inter Miami appunto, del presidente Beckham. E lì gioca e segna. Nelle fattispecie, l’ultimo gol l’ha realizzato proprio sotto gli occhi degli ex compagni di squadra e ha voluto esultare omaggiando la Joya, imitando cioè la sua ormai proverbiale e gladiatoria Dybala-Mask. Era il gol del momentaneo 1-0 contro Orlando City.

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Quella complicità argentina, in casa Juve, ha lasciato il segno

Peccato solo che di lì a poco i padroni di casa si siano fatti agganciare e superare, ma tant’è. Il siparietto, comunque, è stato sfizioso assai e istigatore di amarcord in tinte bianconere. Quella complicità argentina, in casa Juventus, ha lasciato parecchio il segno se si ripensa alle stagioni 2016-18: roba da 100 gol tondi tondi in due (55 Pipita + 45 Dybala). Ai tempi l’ipotesi che Ronaldo potesse lasciare il Real per trasferirsi a Torino sarebbe stata oggetto di scherno, qualora argomentata ad alta voce...

Fa specie riflettere sul fatto che adesso Higuain sia emigrato all’altro mondo e Dybala sia ad un anno dalla scadenza di contratto senza la benché minima (almeno per qualche settimana, ancora) bozza d’accordo per un prolungamento.

Di certo, però, quanto sta accadendo a Miami offre ai dirigenti bianconeri una discreta serie di spunti di riflessione. In termini di simboli e in termini concreti.

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Gli allenamenti in vacanza di Dybala

I dati di cui sopra, riportati alla mente dall’amarcord Joya-Pipita, risuonano come un alert: sicuri-sicuri di voler rinunciare a cuor leggero (e praticamente a portafogli vuoto, qualora si arrivasse a febbraio senza una intesa) ad un numero 10 da quasi 25 gol di media a stagione? Venticinque gol di media a stagione se.... Udite udite, se non ha CR7 accanto. Essì: nel pre Ronaldo l’ex Palermo segnava 23, 19, 26 marcature in una annata. Nel “durante-Ronaldo” è passato a 10, 17, 5. Media più che dimezzata. A parte sotto la gestione Sarri, evidentemente, una squadra non la si è trovata.

Riflessione numero due: sicuri di voler rinunciare a cuor leggero ad un giocatore che si sta facendo un mazzo così pure in vacanza pur di dimostrare (e sfogare) la sua voglia di riscattarsi e tornare protagonista dopo una annata nefasta e sfortunata? Dybala, infatti, a Miami, si sta sottoponendo ad esercizi ed allenamenti specifici insieme con uno staff ad hoc: la “Foot Doctor Sports”, una sorta di accademia per atleti professionisti di livello.

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Cherubini è deciso a riallacciare i contatti con l'entourage di Dybala

Tutto questo, per il ds Cherubini, non è per nulla marginale. E’ infatti deciso, il ds bianconero, a riallacciare i contatti con l’entourage di Dybala e provare a resettare un clima che s’era fatto un po’ teso: con pubbliche frecciate e stecche che hanno coinvolto in prima persona lo stesso Agnelli. L’obiettivo è quello di sancire una intesa prima dell’inizio/nei primi giorni del ritiro estivo. Giocoforza in caso di partenza di Ronaldo si chiuderà in tempi rapidi, in caso invece di permanenza del portoghese occorrerà forse un po’ più di tempo e anche il ruolo di Allegri, nel capire e valutare che tipo di coesistenza possa venir fuori, sarà nodale.

A proposito: restando geolocalizzati a Miami. Attenzione a Kean: ad Allegri il suo fiuto del gol “gli garba di molto”. Chissà che pure l’azzurro (sia pure scartato da Mancini sul più bello: «Mi spiace», il ct dixit) non sbarchi a Torino con lo stesso aereo di Dybala, a vacanze finite...

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TORINO - Che trio! Dybala, Kean e Higuain. In questi giorni tutti insieme appassionatamente a Miami: chi per vacanza (i primi due, insieme con Pastore) e chi per lavoro. Higuain, per lavoro: giacché dopo aver lasciato il calcio europeo il Pipita s’è accasato nell’Inter made in Florida, Inter Miami appunto, del presidente Beckham. E lì gioca e segna. Nelle fattispecie, l’ultimo gol l’ha realizzato proprio sotto gli occhi degli ex compagni di squadra e ha voluto esultare omaggiando la Joya, imitando cioè la sua ormai proverbiale e gladiatoria Dybala-Mask. Era il gol del momentaneo 1-0 contro Orlando City.

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