© Marco CanonieroNAPOLI - Il diktat di Aurelio De Laurentiis al Napoli è chiaro. Bisogna alleggerire un monte ingaggi da 156 milioni di euro cedendo calciatori che hanno un ingaggio troppo pesante. Su tutti spiccano i nomi di Dries Mertens (nel frattempo operato in Belgio alla spalla) e di Lorenzo Insigne. E sulla situazione di contratto del capitano azzurro, in scadenza a giugno 2022, è intervenuto De Laurentiis in persona: “Insigne è un prodotto del vivaio e il suo futuro dipende da lui. Se Lorenzo mi dirà che si è stancato del Napoli perchè vuole girare l’Europa, allora andarsene sarà una sua decisione, non nostra”. Parole che, tradotte, ribadiscono come il club sia disposto a rinnovare il contratto, ma ad una cifra più bassa rispetto ai 4,25 attualmente percepiti da Insigne. Un accordo prolungato, invece, è quello di Giovanni Di Lorenzo, che ha firmato fino al 2026. Nel frattempo da Manchester (sponda Guardiola), arrivano sirene per Piotr Zielinski.?