Locatelli alla Juve: l'ottimismo aleggia in casa bianconera
LE RAGIONI DELLA FIDUCIA - Proprio la cordialità di vecchia data nei rapporti tra le due società e tra i dirigenti coinvolti è uno dei motivi che spingono all’ottimismo la Juventus. Non l’unico, ovviamente, perché i rapporti buoni e magari anche buonissimi sono una cosa, gli affari un’altra. E i primi non bastano da soli a far quadrare i secondi. Però aiutano a trattare nel tentativo di trovare un punto d’incontro. Questo proverà a fare la Juventus prima e durante il prossimo incontro e questo è un altro dei tre fattori alla base dell’ottimismo che aleggia in casa bianconera. La distanza tra gli oltre 30 milioni offerti ieri (quanto oltre è incerto, ma se si parla di oltre 30 e non di 35 c’è un motivo) e i 40 chiesti dal Sassuolo è considerata colmabile. Valutazione che presuppone la disponibilità da parte juventina a ritoccare al rialzo l’offerta (di giocatori ieri non si è parlato, ma non è detto che non lo si faccia più avanti) e la fiducia in un passettino indietro da parte del Sassuolo sul prezzo.