Bosnia-Italia, le pagelle: Belotti superbomber, Bernardeschi al top

L’attaccante del Torino combatte, firma un assist e segna. Lo juventino in serata ispiratissima. Strepitosi interventi di Donnarumma. Tonali sempre lucido. Dzeko sottotono
Bosnia-Italia, le pagelle: Belotti superbomber, Bernardeschi al top© Getty Images

ZENICA - Ecco le pagelle di Bosnia e Italia dopo il successo degli azzurri di Mancini per 3-0.

Bosnia, le pagelle della squadra di Prosinecki

SEHIC 5.5
Non è un fulmine sulla girata di Insigne, si rifà con Belotti, almeno all'inizio...

KVRZIC 5
Bernardeschi lo fa a fette.

KOVACEVIC 5
Fatica da matti sui palloni alti ed è approssimativo nei passaggi.

BICAKCIC 5
Gli strappi di Belotti lo sfiancano.

KOLASINAC 5
Spinge molto, ma senza precisione.

KRUNIC 5
Fa la cerniera tra centrocampo e fase offensiva, nessuna delle due bene.

CIMIROT 5
Il dinamismo di Barella è superiore.

PJANIC 5.5
Molto meno ispirato rispetto alla gara dell'andata. Quasi fosse rassegnato e perfino avvilito dalla pochezza tecnica che lo circonda. Esce (anche) per un problema muscolare. Jajalo (32' st) ng.

BESIC 5.5
Spinge da matti, cerca il cross, ma è più volenteroso che efficace. Saric (16' st) 5.

VISCA 5.5
Galleggia alle spalle di Dzeko senza mai trovare il guizzo. Hodzic (16' st) 5.

DZEKO 5.5
Capitano applauditissimo dal pubblico, gli tocca giocare in un deserto di sostegni tecnici e perfi no tattici. Così cerca spesso la conclusione individuale, esagerando anche.

CT PROSINECKI 5
Difficile pensare che possa pensare di affrontare i playoff con un piattume del genere. Non riesce a dare la scossa morale.

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Italia, le pagelle degli azzurri di Mancini

DONNARUMMA 7
Qualche problema con i piedi - grosso rischio al 32' – ma è straordinaria la reattività nei due mischioni al 40': toglie dalla porta due gol fatti. Nella ripresa è vigile al quarto d'ora. Gollini (43' st) ng: prima volta numero 23 per Mancini.

FLORENZI 7
Ha ragione Mancini: le sei gare di riposo con la Roma gli hanno fatto bene. Zero sbavature.

BONUCCI 6.5
Una sbavatura in impostazione, qualche spavento su Dzeko, per il resto gestisce ricorrendo anche alle maniere forti.

ACERBI 7
Conferma di avere carattere da vendere: sbaglia il primo pallone della partita – male male: lancia il contropiede bosniaco – ma non si smonta nemmeno un po'. Riprende a far girare gioco e poi segna un gol da trequartista puro: salta Pjanic in piena area e piazza un tiro a giro sul palo più lontano. Di destro, il “piede sbagliato”: ottimo modo per mettere il primo timbro nella sua carriera azzurra.

EMERSON 6
Salva sulla linea un tiro di Besic alla mezz'ora del primo tempo. Poi gestisce.

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BARELLA 6.5
Prova spesso l'inserimento e ha una buona intesa con Bernardeschi. E mette anche gli assist per Acerbi e Belotti.

JORGINHO 6
Solita regia di qualità, sebbene si avverta una maggiore difficoltà nel trovare l'appoggio accanto a sé.

TONALI 6
Esordio da titolare azzurro, ma non è quasi mai nel vivo della manovra. Ed è anche un poco sotto ritmo: certo, tiene la posizione come gli chiede il ct, ma la sensazione è che un centrocampo “a tre” non sia roba sua. Si gestisce con il passaggio ravvicinato.

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BERNARDESCHI 7
Quando può allungare la falcata esprime tutta la sua qualità e la sua potenza. L'avvio, infatti, è di ottimo impatto con efficaci fughe a sinistra. E' abbastanza evidente come questa posizione lo esalti rispetto a quella più centrale a ridosso delle punte che occupa nella Juve. Splendida l'azione, ancora in velocità, da cui nasce il vantaggio azzurro. Esce tra gli applausi: che serata ribaltata rispetto allo Stadium. El Shaarawy (30' st) ng.

BELOTTI 7
Sale al terzo posto delle presenze granata di tutti i tempi in azzurro. Fa arrabbiare Mancini per qualche appoggio sbagliato di troppo, ma poi piazza lo spunto da cui nasce il gol di Insigne e subito dopo costringe Sehic al paratone. La prova generale al gol della ripresa, il nono in azzurro, con un gran destro.

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INSIGNE 7
Un altro a cui fa benissimo la Nazionale rispetto ai guai del club di casa. Gol a parte, un colpo di biliardo, gioca con la leggerezza che al Napoli non ha più. Castrovilli (42' st) ng Ma è il 21esimo debuttante della gestione Mancini.

CT MANCINI 10
Come le vittorie consecutive. Ha in mano la Nazionale e non perde un colpo. Al di là del record assoluto di vittorie consecutive, la sua squadra ha personalità e identità.

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ZENICA - Ecco le pagelle di Bosnia e Italia dopo il successo degli azzurri di Mancini per 3-0.

Bosnia, le pagelle della squadra di Prosinecki

SEHIC 5.5
Non è un fulmine sulla girata di Insigne, si rifà con Belotti, almeno all'inizio...

KVRZIC 5
Bernardeschi lo fa a fette.

KOVACEVIC 5
Fatica da matti sui palloni alti ed è approssimativo nei passaggi.

BICAKCIC 5
Gli strappi di Belotti lo sfiancano.

KOLASINAC 5
Spinge molto, ma senza precisione.

KRUNIC 5
Fa la cerniera tra centrocampo e fase offensiva, nessuna delle due bene.

CIMIROT 5
Il dinamismo di Barella è superiore.

PJANIC 5.5
Molto meno ispirato rispetto alla gara dell'andata. Quasi fosse rassegnato e perfino avvilito dalla pochezza tecnica che lo circonda. Esce (anche) per un problema muscolare. Jajalo (32' st) ng.

BESIC 5.5
Spinge da matti, cerca il cross, ma è più volenteroso che efficace. Saric (16' st) 5.

VISCA 5.5
Galleggia alle spalle di Dzeko senza mai trovare il guizzo. Hodzic (16' st) 5.

DZEKO 5.5
Capitano applauditissimo dal pubblico, gli tocca giocare in un deserto di sostegni tecnici e perfi no tattici. Così cerca spesso la conclusione individuale, esagerando anche.

CT PROSINECKI 5
Difficile pensare che possa pensare di affrontare i playoff con un piattume del genere. Non riesce a dare la scossa morale.

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