© BARTOLETTILONDRA (REGNO UNITO) - Il difensore centrale dell'Italia, Leonardo Bonucci, si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della sfida valida per gli ottavi di Euro 2020 contro l'Austria: "Inginocchiarsi? Quando torniamo in hotel abbiamo una riunione tutti insieme, ne parleremo stasera e decideremo cosa fare. E' una vigilia come tutte le altre, si gioca un partita importante contro una squadra difficile. C'è un bel clima e questa è la cosa più importante. E' giusto non avere paura di noi, abbiamo massimo rispetto di ogni giocatore loro perchè hanno grandi qualità. Non abbiamo mai detto di sentirci superiori a nessuno, siamo fiduciosi per la strada che abbiamo intrapreso con mister Mancini e i risultati lo dimostrano ma se abbassiamo l'attenzione e la voglia di sacrificarsi diventiamo una nazionale normale. L'elemento fondamentale è il gruppo".
Bonucci: "Austria superiore alle squadre incontrate finora"
"Domani ci sarà da stare attenti ai dettagli e alle cose che fanno pendere il risultato da una parte o dall'altra. Massima attenzione ma dobbiamo fare il nostro gioco. Ho sempre detto che ci sono partite dove c'è da essere brutti e cattivi e lo abbiamo fatto in alcune gare dove ci siamo abbassati facendo un pò di guerra davanti l'area di rigore. Ho visto facce consapevoli di quello che ci stiamo giocando, volenterose di dare il contributo alla causa per far felici gli italiani. Io simpatico a tutti i tifosi italiani? La vedo difficile, l'importante è stare simpatici adesso e che quando vestiamo questa maglia tutti facciamo lo stesso pensiero ovvero lottare per la maglia azzurra. Nel complesso di gioco l'Austria è superiore alle tre che abbiamo già affrontato. Hanno un modo di giocare molto tedesco e quindi sono un gradino sopra. Se verrà fatta la richiesta di inginocchiarsi vedremo se ci sarà da parte di tutti quanti la voglia di fare un gesto contro il razzismo. Una delle doti che ha caratterizzato il mister è stata quella di toglierci pressioni e farci capire che la strada che voleva metterci davanti era quella giusta, grande merito al suo valore umano".