Pagina 3 | Juve, prima maglia 2021-2022: dov’è Cristiano Ronaldo?

TORINO - Clicchi sulla sezione del sito ufficiale della Juventus, riservata alla vendita online delle nuove maglie bianconere che caratterizzeranno la stagione 2021-22 e non puoi non accorgerti di una stonatura. Il dubbio è nato spontaneo nel popolo bianconero: dov’è Cristiano Ronaldo? E siccome sono trascorsi pochi giorni dall’ultima campagna dello sponsor Jeep, anche quella contrassegnata dall’assenza di CR7, gli indizi si abbinano, gli scenari si profilano e le domande s’accumulano: sono segnali del fatto che dopo tre stagioni il fuoriclasse portoghese cambierà aria? Tanto più che la scelta dei testimonial sembra essere tutto tranne che casuale: c’è Matthijs de Ligt, potenziale capitano del prossimo futuro; compare Rodrigo Bentancur, non esattamente il prototipo del calciatore inviso a Massimiliano Allegri; s’aggiunge Weston McKennie che, in assenza di novità clamorose dal mercato, sarebbe uno dei giovani che la cura di Max potrebbe contribuire a trasformare da buon talento a campioncino con la testa a posto. E non manca Cristiana Girelli, il super cannoniere degli ultimi due campionati delle Women che complessivamente da quattro anni dominano la scena.

La nuova maglia è chiaro omaggio alla storia della Juve

La nuova casaccia a strisce bianconere è un chiaro omaggio alla storia della Juventus e anche ai dieci anni di vita dello Stadium, il teatro dei sogni juventini. Non c’è più lo scudetto - colpa dell’Inter - ma i particolari esaltano le caratteristiche classiche della maglia. Nello store ufficiale online è possibile prendere visione di tutto il kit relativo alla prima maglia a strisce, quella che sarà impiegata nella maggior parte degli impegni casalinghi della Juve. Il successo non è in dubbio, considerato che quella del ritorno alle origini è sempre una strategia destinata a pagare a gioco lungo. Il groppo in gola, tuttavia, resta: il volto, il corpo, la silhouette di Ronaldo manca ed è inevitabile che l’assenza faccia rumore e desti sospetti di un addio che entro la fine dell’Europeo potrebbe essere ufficializzato.

L'ultima parola spetterà a Cristiano Ronaldo

Alla Continassa sanno bene che l’ultima parola spetterà a CR7: è successo 18 anni fa quando il portoghese decise di trasferirsi al Manchester United, è accaduto di nuovo nel 2009 quando Cristiano “sposò” il Real Madrid e nell’estate del 2018 con il passaggio alla Juventus. CR7 ora non c’è, neppure nell’immagine che lancia l’ultima campagna di sponsorizzazione della Jeep, lì dove compaiono De Ligt, Paulo Dybala, Federico Chiesa e Giorgio Chiellini (il cui rinnovo, dato per imminente, non è in dubbio). Paris Saint-Germain e Manchester United, nel frattempo, prendono nota.