FRANCOFORTE DEL MENO (Germania) - Romelu Lukaku, con due gol divorati ed altrettanti annullati dal Var, è stato il protagonista negativo del match perso clamorosamente dal Belgio di Domenico Tedesco contro la Slovacchia di Francesco Calzona, valido per la prima giornata del Gruppo E di Euro2024. Delle due reti non convalidate dalla tecnologia, in particolare, è la seconda, quella arrivata al minuto 86, a portare con sé con una serie di riflessioni nel post-partita.
Cosa è successo
A vanificare la sassata vincente di Lukaku, che si era lasciato andare ad una comprensibile esultanza liberatoria dopo una prova disastrosa, è stato un tocco di mano di Openda nel duello con l'ex Lazio Vavro. Ancor più che le immagini riviste nei monitor in sala Var, tuttavia, a segnalare l'infrazione al direttore di gara e, più in generale, a tutta la squadra arbitrale, è stata una novità assoluta: infatti, i palloni utilizzati a Euro2024, i Fussballliebe, nascondono al proprio interno un particolare chip, che contribuirà a ridurre ancor più il margine d'errore. Non è sfuggito alle telecamere, al momento della revisione da parte del fischietto turco Meier, un grafico - inserito nel replay dell'azione - che gli ha permesso di certificare il tocco irregolare dell'attaccante belga, di origini congolesi e marocchine, di proprietà del Lipsia.