Pagina 2 | Juve, l’Arabia non si prende solo Szczesny: l’altro nome in uscita

TORINO - In principio fu Massimiliano Allegri. In realtà poco più di un semplice accostamento di mercato tra l’allora tecnico bianconero e la Saudi League a caccia di volti iperpopolari del calcio, in grado di far salire l’appeal del loro campionato allestito proprio per contribuire a ripulire l’immagine mediatica del Paese agli occhi occidentali. Correva l’estate del 2023, quella che avrebbe portato la Juventus a vincere poi nell’ultima stagione la Coppa Italia e tornare in Champions League grazie al terzo posto. Obiettivi che non hanno comunque portato alla conferma del tecnico livornese, sollevato dall’incarico nel finale si stagione soprattutto per le intemperanze in campo nella finale di Coppa Italia contro l’arbitro e gli stessi dirigenti bianconeri durante i festeggiamenti, quando vennero allontanati platealmente da Max (si trattava dell’amministratore delegato Scanavino e del direttore tecnico Giuntoli).

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Szczesny-Al Nassr: le cifre dell'ingaggio

A circa un anno di distanza il mondo arabo e quello della Juventus tornano a riallinearsi e stavolta per un colpo che potrebbe trascinarne un secondo. Infatti è cosa nota che il portiere polacco Szczesny abbia deciso di accettare la sontuosa proposta dell’Al Nassr per il biennale da 20 milioni di euro a stagione. Si attendeva soltanto che l’estremo difensore concludesse la sua esperienza all’Europeo con la Polonia già eliminata (domani ore 18 ultima gara con la Francia di Rabiot ma potrebbe essere esentato anche per la gravidanza della moglie), quindi prima di partire per le vacanze sigillerà il nuovo rapporto che porterà alla Juventus oltre al risparmio del suo ingaggio da 6.5 milioni, anche 5 milioni dalla vendita del suo cartellino, cifra individuata come punto comune di caduta tra l’Al Nassr e la Juventus. Ma con la Vecchia Signora la Saudi League potrebbe vederci doppio.

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Kean: l'ipotesi rilancio a fianco di CR7

Già, nel mirino degli intermediari è ritornato Moise Kean, che oltre ad essere seguito dal Bologna e dalla Fiorentina in Serie A, è un profilo molto gradito per alzare il livello tecnico e non solo della Saudi League. Il ragazzo non avrebbe alcun tipo di preclusione a trasferirsi nel campionato di Cristiano Ronaldo e quindi qualora non si concretizzasse un interesse per lui in Europa, sarebbe disposto di buon grado ad abbracciare questa nuova avventura. Moise Kean è reduce da una stagione balorda in cui si è visto annullare per cavilli o poco più tre gol senza riuscire a metterne a referto manco uno. Non solo. Una infiammazione alla tibia lo ha costretto per un paio di mesi abbondanti a restare ai box, mandando in fumo anche il passaggio all’Atletico Madrid dopo le visite mediche poichè gli spagnoli non avevano intenzione di aspettare le settimane di recupero che ancora mancavano.

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Szczesny-Al Nassr: le cifre dell'ingaggio

A circa un anno di distanza il mondo arabo e quello della Juventus tornano a riallinearsi e stavolta per un colpo che potrebbe trascinarne un secondo. Infatti è cosa nota che il portiere polacco Szczesny abbia deciso di accettare la sontuosa proposta dell’Al Nassr per il biennale da 20 milioni di euro a stagione. Si attendeva soltanto che l’estremo difensore concludesse la sua esperienza all’Europeo con la Polonia già eliminata (domani ore 18 ultima gara con la Francia di Rabiot ma potrebbe essere esentato anche per la gravidanza della moglie), quindi prima di partire per le vacanze sigillerà il nuovo rapporto che porterà alla Juventus oltre al risparmio del suo ingaggio da 6.5 milioni, anche 5 milioni dalla vendita del suo cartellino, cifra individuata come punto comune di caduta tra l’Al Nassr e la Juventus. Ma con la Vecchia Signora la Saudi League potrebbe vederci doppio.

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