L'obiettivo primario resta Koopmeiners
E poi c’è Barrenechea, il nome caldo del momento: piace al Villarreal e piace anche al Napoli, ma piace soprattutto al neo-tecnico bianconero che lo vorrebbe con sé almeno in ritiro. L’obiettivo prioritario, in questa fase del mercato, resta in ogni caso Koopmeiners, nonostante le richieste non inferiori ai 60 milioni da parte dell’Atalanta. Per arrivare all’olandese serve almeno una cessione eccellente, e il West Ham si è appena dimostrato molto interessato a Soulé, oltre a una contropartita condivisa con la Dea, e il profilo giusto potrebbe essere quello di Huijsen. Tra i pali tutto definito per l’arrivo di Di Gregorio, mentre Giuntoli nei prossimi giorni confida di sbloccare il passaggio di Szczesny all’Al Nassr, al limite incassando qualcosa meno dei 5 milioni inizialmente preventivati.
In attacco, invece, Morata può rivelarsi la grande occasione: De Rossi ha già parlato con lo spagnolo per prospettargli il progetto della Roma, ma lui con la Juve ha un rapporto speciale e non avrebbe problemi a decurtarsi lo stipendio per tornare in bianconero. Capitolo esterni offensivi, infine: la possibile uscita di Chiesa, ormai a un anno dalla scadenza, oltre che dello stesso Soulé, impone a Giuntoli di valutare alternative di livello. Se va raffreddandosi la pista Greenwood, le ultime telefonate con il Manchester United hanno riportato in auge il nome di Sancho, già trattato a gennaio quando i Red Devils avevano aperto al prestito. Una soluzione che potrebbe tornare a ingolosire ora Giuntoli.