Rabiot: "Motta eccezionale, la Juve ha fatto la scelta giusta. La mia..."

Il centrocampista francese in conferenza stampa: "In bianconero sono cresciuto, parte di un club che è un'istituzione"

Il futuro di Adrien Rabiot è ancora tutto da scrivere. Il centrocampista della Juventus, attualmente impegnato con la Francia all'Europeo, ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e ancora non è certo se la prossima stagione vestirà ancora il bianconero oppure no. Intanto il classe 1995, nell'ultima conferenza stampa dei Bleus, ha trattato il tema Juve, parlando del prossimo tecnico dei bianconeri Thiago Motta, con cui è stato compagno di squadra ai tempi del Psg, ma anche della propria situazione con il club. Il centrocampista non ha lesinato complimenti al neo tecnico juventino dopo quanto fatto in Italia e, in particolare, nell'ultima stagione alla guida del Bologna

Rabiot: Juve, Thiago Motta e futuro

Così Rabiot sul Motta, successo di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve: "È un super allenatore, ha fatto cose davvero buone in Italia. Abbiamo giocato insieme per diverse stagioni al Psg. Ma questo non sarà un fattore determinante nella mia scelta, perché lui ha la sua carriera da portare avanti e io la mia. In ogni caso, è un'ottima scelta per la Juventus".

E a proposito dei suoi anni in bianconero: "Il periodo alla Juve mi ha fatto molto bene. Stare a contatto con grandi giocatori e far parte di un'istituzione come la Juve ti fa crescere. Mi ha fatto molto bene". Intanto i tifosi della Juventus, sui social, hanno iniziato un'opera di convincimento per far restare Rabiot in bianconero.

 

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Infortunio Mbappé e l'esempio Szczesny

Rabiot è stato schierato dal primo minuto nel debutto dei transalpini contro l'Austria, risultando essere uno dei migliori in campo. L'unica nota stonata della prima gara ad Euro 2024 per i francesci è stato l'infortunio rimediato da Kylian Mbappé. L'attaccante del Real Madrid è stato vittima della rottura del naso nella gara d'esordio contro l'Austria e che lo constringerà a saltare il prossimo impegno, con le condizioni da valutare giornalmente. Rabiot parla della questione, rifacendosi al compagno bianconero Wojciech Szczesny, che dopo una frattura al naso era disponibile per la gara successiva della Juve.

Così il centrocampista bianconero: "Non so esattamente se è la stessa cosa di Kylian. È stato operato il giorno dopo o due giorni dopo ed era disponibile per la partita successiva. Se hanno corso dei rischi per farlo giocare? Questa è un'altra domanda, ma è tornato molto rapidamente. Ecco perché quando mi hanno detto che Kylian aveva il naso rotto, nella mia mente non era così grave, perché mi sono detto che poteva essere disponibile abbastanza velocemente". Intanto Rabiot in conferenza ha toccato un altro tema scottante per i francesi...

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Rabiot e le elezioni in Francia

Rabiot, nel botta e risposta con la stampa, è stato interpellato anche sulle prossime elezioni legislative in Francia, che si terranno il 30 giugno e il 7 luglio per il rinnovo dell'Assemblea nazionale, la camera bassa del Parlamento francese. Nei giorni scorsi si erano espressi sulla questione sia Marcus Thuram che Kylian Mbappé: l'attaccante dell'Inter e quello del Real Madrid si erano schierati in maniera piuttosto netta contro il partito di estrema destra.

Sull'argomento, Rabiot si è espresso in questi termini: "È una questione importante, nel senso che noi rappresentiamo la squadra francese. È in gioco anche il futuro della Francia, è un argomento molto rilevante, persino scottante. Dopodiché, ognuno è libero di pensare ciò che vuole, di avere delle convinzioni, di esprimere la propria opinione. Quello che vogliamo dire è semplicemente che le persone dovrebbero andare a votare. Non lasciate che la gente scelga per voi. Avete un voto, dovete usarlo. Chi otterrà più voti sarà scelto dal popolo. Ma non dobbiamo lasciare che questo intralci il nostro gruppo, abbiamo una competizione da gestire. Se potessimo mettere da parte questo aspetto per un po', sarebbe positivo".

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Il futuro di Adrien Rabiot è ancora tutto da scrivere. Il centrocampista della Juventus, attualmente impegnato con la Francia all'Europeo, ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e ancora non è certo se la prossima stagione vestirà ancora il bianconero oppure no. Intanto il classe 1995, nell'ultima conferenza stampa dei Bleus, ha trattato il tema Juve, parlando del prossimo tecnico dei bianconeri Thiago Motta, con cui è stato compagno di squadra ai tempi del Psg, ma anche della propria situazione con il club. Il centrocampista non ha lesinato complimenti al neo tecnico juventino dopo quanto fatto in Italia e, in particolare, nell'ultima stagione alla guida del Bologna

Rabiot: Juve, Thiago Motta e futuro

Così Rabiot sul Motta, successo di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve: "È un super allenatore, ha fatto cose davvero buone in Italia. Abbiamo giocato insieme per diverse stagioni al Psg. Ma questo non sarà un fattore determinante nella mia scelta, perché lui ha la sua carriera da portare avanti e io la mia. In ogni caso, è un'ottima scelta per la Juventus".

E a proposito dei suoi anni in bianconero: "Il periodo alla Juve mi ha fatto molto bene. Stare a contatto con grandi giocatori e far parte di un'istituzione come la Juve ti fa crescere. Mi ha fatto molto bene". Intanto i tifosi della Juventus, sui social, hanno iniziato un'opera di convincimento per far restare Rabiot in bianconero.

 

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