TORINO - In attesa di chiudere definitivamente e formalizzare l’acquisto di Douglas Luiz dall’Aston Villa per 22 milioni e una quota variabile in base alle performance di Iling e Barrenechea (sui quali la Juve si è assicurata una importante percentuale sulla loro eventuale cessione), il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, prosegue il lavoro di tessitura per approdare al secondo centrocampista da regalare a Thiago Motta che già può contare su Nicolò Fagioli e Manuel Locatelli.
Contatti intensi
Perché Adrien Rabiot che continua a nicchiare e ha di fatto spostato la sua dead line per prolungare il contratto in scadenza domenica prossima, da prima dell’inizio alla fine degli Europei che lo vedono impegnato con la Francia, sta facendo un po’ spazientire il club torinese. Anche perché a questo punto è più che altro una questione di soldi, difficile riuscire a vestire la questione in termini differenti. La Juventus ha proposto un biennale da 7.5 milioni con opzione per il terzo anno e più di questo non intende offrire per Cavallo Pazzo che all’anagrafe dichiara 29 anni. E infatti nella seconda metà di questa settimana si sono intensificati i contatti tra Giuntoli e l’agente di Khèphren Thuram, robusta mezzala del Nizza, fratello di Marcus, attaccante dell’Inter e quindi anche lui figlio dell’ex potente difensore bianconero Lilian Thuram.