Non solo De Rossi. Anche Conte alla finestra
Ma a cominciare a gettare l’amo nelle acque circostanti è allo stesso tempo Cristiano Giuntoli, che – di fronte a un mancato accordo per il prolungamento con l’entourage – vuole scongiurare il rischio di perdere il giocatore (pagato oltre 40 milioni di euro nel 2020) a parametro zero. Il direttore tecnico dei bianconeri, in questo senso, “tifa” per Spalletti, nella speranza che un Europeo da protagonista rilanci Chiesa a tutti gli effetti. E riaccenda, nei suoi confronti, l’interesse delle grandi d’Europa, come nel recente passato era stato con il Bayern e, soprattutto, con il Liverpool. L’attaccante, intanto, si conferma ambito in Italia: De Rossi a Roma stravede per lui, Conte a Napoli gradirebbe un suo arrivo per lanciare il progetto. Ramadani, a tal proposito, ha l’agenda zeppa di appuntamenti.
Anche se la Juventus non vuol sentirsi recapitare offerte inferiori ai 40 milioni e i giallorossi, in particolare, non dispongono (a maggior ragione dopo la mancata qualificazione alla prossima Champions) delle condizioni finanziarie per accollarsi il costo del cartellino. La via più plausibile, al momento, è dunque quella che conduce a Napoli, nonostante i rapporti abbastanza freddi con De Laurentiis. Il feeling potrebbe magicamente ritrovarsi, però, se sull’asse Giuntoli-Manna si trovasse la quadra per risolvere due problemi: quello della Juventus con Chiesa e, insieme, quello del Napoli con Di Lorenzo, che continua a spingere per cambiare aria. La traccia è imbastita, Ramadani nei prossimi giorni potrebbe garanitre l’accelerata.