Chiellini: "Europeo il ricordo più bello della mia carriera"
Chiellini ha poi raccontato le emozioni nel laurearsi campione d'Europa con la Nazionale: "A dicembre dell'anno precedente stavo pensando di ritirarmi. Mi ero appena operato il legamento crociato e non potevo avere continuità. Poi, essendo una persona testarda, ho iniziato a cambiare i miei metodi di allenamento, abbandonando i pesi e lavorando solo sull'elasticità e sulla postura. Ho giocato ogni tre giorni per sei mesi e sapevo che sarebbe stato il mio ultimo Europeo al 100%, volevo godermelo e penso che si sia visto. Poi è arrivata la voglia di giocare anche il Mondiale ma, come sempre, quella competizione mi ha fatto solo stare male. Vincere a Wembley è stata la più grande soddisfazione della mia vita da calciatore. Mi mancava un trofeo internazionale e penso di averlo meritato per tutte le volte che ci sono andato vicino".
Chiellini esalta Bastoni: "È il migliore"
L'ex difensore si è quindi espresso sull'Italia di oggi, impegnata ancora una volta contro la Spagna: "Il gruppo è cambiato molto, Spalletti sta facendo un ottimo lavoro ed è la garanzia del progetto. Ho parlato con alcuni azzurri e mi dispiace non esserci, ma gli impegni me lo impediscono. La nuova difesa? Il migliore al momento è Bastoni, a livello tecnico ce ne sono pochi così e sta crescendo bene. Gioca in una difesa a tre, ma si scambia di posizione, si propone in attacco e ha un'enorme tranquillità nel toccare la palla. Potrebbe essere un grande difensore centrale spagnolo".
Spazio poi per un commento proprio sulla difesa delle Furie Rosse: "Cubarsí è incredibile. Alla sua età pensavo a tutto, tranne che a fare il titolare al Barcellona... Ha personalità, qualità, mi sembra quasi stupido dire che deve migliorare: ha 17 anni, la cosa strana è che gioca già così bene, non so come faccia. Mi dispiace così tanto che alla fine non sia entrato nella lista. Sergio Ramos? È stato il difensore più forte e deciso della nostra generazione. Calciatore totale, la sua personalità ha dato luce al resto della squadra. Nessuno, nel calcio di oggi, può essere paragonato a quello che è stato Sergio. Con tutto il rispetto, nessuno al mondo si avvicina a lui".
Chiellini: "Ecco le mie favorite per l'Europeo"
Sulle squadre più attrezzate per vincere l'Europeo, Chiellini ha parlato così: "Francia, Inghilterra e Portogallo sono le favorite, le altre sono dietro, ma attenzione: quando abbiamo vinto noi non eravamo tra i migliori. Si tratta solo di essere pronti per tre settimane, forse meno. Il Portogallo, nel 2016, ha vinto dopo una mediocre fase a gironi. Se tutto va bene, puoi arrivare fino alla Coppa".
Infine un commento sul futuro: "A settembre tornerò a Torino, che è casa mia, ma è stata una decisione di famiglia. Ho un contratto da ambasciatore con la Juventus che è stata la squadra della mia carriera, anche se è troppo presto per parlare del mio futuro. Devo continuare a imparare e accumulare energie per ricominciare al massimo".