TORINO - Sicuramente avvertirà un pizzico di sana emozione. Paolo Vanoli è diventato allenatore nel 2007 in Eccellenza, per cui aspettava la Serie A da tantissimo tempo. Il Toro è l'occasione della vita, l'onda da cavalcare con tutte le forze possibili. Sin dalle prime ore del mattino il Filadelfia sarà aperto. Non al pubblico, s'intende, ma alla società, allo staff tecnico, ai magazzinieri, alla parte medica, all'area dedicata alla ristorazione e soprattutto ai giocatori. Il gruppo non può essere al completo, ma sicuramente anche prima della partenza per il ritiro estivo di Pinzolo i volti noti non mancheranno. La stagione inizia questa mattina: si parte col giro di visite mediche e coi primi test atletici.
Inizia l'era Vanoli
Si respira l'atmosfera tipica di ogni nuovo inizio, dopo tre anni di gestione Juric che inevitabilmente hanno fatto calare un po' di adrenalina. Nel gruppo squadra, ma anche nei tifosi, che sperano di assaporare un po' di Toro al Filadelfia già nei prossimi giorni: lo valuterà Vanoli, in base alle sensazioni del momento. Anche perché ha bisogno dell'aiuto di tutti per calarsi alla perfezione nell'ambiente. Comincerà ben presto coi colloqui individuali con ogni singolo giocatore, partenti compresi, ma già oggi è lecito aspettarsi un discorso inaugurale rivolto a tutto il gruppo. Le giornate al tempio granata saranno utili anche per una primissima scrematura: Vanoli, infatti, dovrà decidere chi portare in Trentino Alto Adige a partire da mercoledì 17 luglio. I giorni per decidere sono pochi, ma presto arriverà il momento in cui l'allenatore dovrà battezzare la strada del futuro del Toro.
Il ritorno di Ricci
A proposito di presenze altisonanti al Filadelfia, oggi ci sarà Samuele Ricci, tornato in anticipo da un bellissimo viaggio con la famiglia in Africa. Si è decurtato le vacanze per essere da subito a disposizione del nuovo allenatore: avrebbe potuto godere, infatti, di qualche giorno di riposo in più. Luciano Spalletti prima di diramare la lista dei convocati per Euro 2024 gli aveva chiesto di allenarsi fino al 14 giugno, ultima data utile per sostituire un eventuale infortunato a centrocampo. L’Italia è partita per la Germania con il punto interrogativo legato alle condizioni fisiche di Nicolò Barella, per questo Ricci non ha potuto mollare la presa. Neppure per un istante. Ma per accogliere da subito Vanoli ha scelto di tornare prima, di iniziare da subito la stagione col Toro, toccando con mano il valore del nuovo progetto sin dalle prime luci dell’alba. Anche perché Samuele fa parte della ristrettissima cerchia di coloro i quali saranno valutati per il ruolo di capitano: la dipartita di Ricardo Rodriguez e l’imminente partenza di Alessandro Buongiorno in direzione Napoli lasciano un vuoto che andrà colmato dal nuovo allenatore. Ricci, per anzianità granata e per statura personale e professionale, ha tutte le caratteristiche per indossare la fascia. Al Toro ne sono tutti consapevoli, Vanoli compreso. Ogni decisione, però, è rinviata a data da destinarsi. Si comincia oggi e il mister non intende sovraccaricarsi di stimoli: la giornata al Filadelfia sarà densa di attività, visto che la squadra rimarrà al centro sportivo fino a sera. Le vacanze sono ormai un lontano ricordo.