Incroci pericolosi. Quelli che sempre più spesso stanno portando Juventus e Milan a mettere gli occhi sugli stessi obiettivi di mercato, tra interessamenti reali e azioni di disturbo. I classici “dispetti” che rendono affascinanti e al tempo stesso intriganti e complicate le trattative. Tutto è iniziato settimana scorsa, quando il dt rossonero Geoffrey Moncada ha deciso di sondare il terreno per Adrien Rabiot, con una telefonata a Madame Veronique, la mamma-manager del centrocampista francese al quale la Juve ha sottoposto una proposta di rinnovo biennale con opzione per il terzo anno. Un tentativo di inserimento quello del Diavolo che non è affatto piaciuto a Cristiano Giuntoli, che resta però fiducioso sulla possibilità di una risposta positiva da parte del francese sul prolungamento. Non a caso, però, qualche giorno più tardi il dirigente juventino è piombato sulle due prime scelte milaniste per attacco e centrocampo: Joshua Zirkzee e Youssouf Fofana.