Altruismo e senso di appartenenza? Record? Un cadeau per motivi familiari? L'assist di Cristiano Ronaldo a Bruno Fernandes resta un mistero ma emergono tante possibili spiegazioni. "Non sono io che inseguo i record, sono loro che inseguono me", aveva detto CR7 in una vecchia intervista. E anche contro la Turchia l'ex giocatore della Juventus si è preso di forza un altro primato, stavolta però senza tirare e segnare.
Il nuovo record di CR7
Grazie al passaggio a Bruno Fernandes nel finale di gara, Cristiano Ronaldo è salito in cima a un'altra speciale classifica. Quale? Al pari di Poborsky è diventato il Re degli assist di tutte le edizioni degli Europei. Numero confezionati: otto. E i più maliziosi penseranno: ha rinunciato al gol per questo? Forse. Anche perché già detiene quello del maggior numero di reti (14).
Però allo stesso tempo ha rinunciato anche ad altri due primati: primo calciatore a segnare in sei edizioni diverse della competizione e più anziano marcatore nella storia del torneo (per ora nelle mani di Ivica Vastic, che segnò a 38 anni e 257 giorni in Austria-Polonia dell'Europeo del 2008). Ma dietro al regalo al centrocampista del Manchester United si potrebbe nascondere anche un'altra teoria, più sentimentale.