L'indignazione sui social
Sui social è indignazione totale. “Disparità di trattamento”, “Che giustizia è questa?”: il riferimento è ovviamente a Bellingham e alla sua esultanza volgare contro la Slovenia, costata solamente un’ammenda: la Uefa ha comunicato infatti di averlo multato di 30 mila euro e di squalificarlo per una giornata, ma con pena sospesa per un anno. La stella dell’Inghilterra sarà dunque regolarmente in campo nel match di domani contro la Svizzera. “Il modo in cui ho festeggiato ha qualcosa a che fare con la mia identità turca - si era giustificato Demiral - Siamo tutti turchi, sono molto orgoglioso di essere turco e questo è il significato di quel gesto”. Il difensore "spera che ci siano ancora più opportunità per mostrare questo gesto".
Demiral, il commento di Erdogan
"Qualcuno critica il fatto che i tedeschi hanno le aquile sulle loro maglie? O i francesi perché hanno un gallo come simbolo? Merih ha solo mostrato il suo entusiasmo per questa immagine". Questo il primo commento del presidente turco Erdogan, parlando con i media sull'aereo di ritorno dal vertice Sco a Shanghai, come riporta Anadolou. "Il nostro ministero degli Affari Esteri ha convocato i loro funzionari e si stanno prendendo le misure necessarie", ha continuato Erdogan, poco prima che arrivasse la notizia della squalifica di due giornate per Demiral da parte dell'Uefa. "Speriamo che l'unica cosa che conta sia uscire dal campo con una vittoria sabato e passare al turno successivo. Se non succede nulla di straordinario, abbiamo deciso di andare a vedere la partita", ha detto ancora Erdogan.